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Doctor Who, Matt Smith ricorda la sua scelta di interpretare il Dottore: «Ero giovane e un po’ sciocco»

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Matt Smith, che ha raccolto l'”eredità” lasciata da David Tennant prestando il volto al protagonista di Doctor Who dal 2010 al 2013, è recentemente tornato a parlare della sua decisione di interpretare il suddetto ruolo. L’attore ha infatti ammesso che l’idea di legarsi a un personaggio così importante, il cui ricordo lo avrebbe probabilmente accompagnato per sempre, inizialmente lo ha un po’ spaventato. Adesso, tuttavia, è felice della decisione presa “in giovane età”.

Matt Smith ha recentemente parlato della sua esperienza con Doctor Who

Matt Smith ha dunque dichiarato alla BBC: Ero giovane e un po’ sciocco, lo sono ancora, solo che sono più vecchio. Ho pensato: “Beh, sai, sarò sempre e solo Doctor Who?”. E poi ho capito che essere sempre Doctor Who è fantastico. È una cosa fantastica. È ancora uno dei grandi piaceri della mia vita. Ne sono molto, molto orgoglioso”. Nonostante la paura di rimanere “intrappolato” in quel ruolo, dunque, l’attore non si è pentito della propria scelta, che invece ricorda ancora con molto orgoglio. Sappiamo, inoltre, che col tempo è riuscito ad avere anche altre parti importanti: a tal proposito possiamo citare, per esempio, The Crown e House of the Dragon. Recentemente, Smith ha anche ammesso che a causa dei suoi numerosi impegni non riesce a seguire come vorrebbe il prosieguo di The Crown, ma che invece continua a seguire assiduamente gli aggiornamenti di Doctor Who: “Non sono rimasto aggiornato e in pari con la serie, ma sono orgoglioso di averne fatto parte. Peter Morgan è uno scrittore brillante“, ha detto a proposito di The Crown. Successivamente, invece, ha anche affermato di aver mandato un messaggio a Ncuti Gatwa per augurargli buona fortuna per il suo ruolo in Doctor Who: “Gli ho scritto e fatto i complimenti. Tengo sempre d’occhio Doctor Who. Penso che Ncuti [Gatwa] sia grandioso per la serie, è totalmente adatto per il ruolo“. Ricordiamo che Ncuti Gatwa, nei panni del Dottore, è riuscito a conquistare anche coloro che lo avevano accolto con un po’ di scetticismo. Nonostante ciò, c’è ancora qualcuno che non riesce a digerire l’idea che la quindicesima incarnazione del Dottore sia nera e apertamente queer. A tal proposito, è stata la stessa BBC a rispondere alle accuse affermando che loro “sono orgogliosi” dell’inclusività mostrata.

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