Ogni giorno proviamo a raccontare le serie TV con la stessa cura e passione che ci hanno fatto nascere.
Se sei qui, probabilmente condividi la stessa passione anche tu.
E se quello che facciamo è diventato parte delle tue giornate, allora Discover è un modo per farci sentire il tuo supporto.
Con il tuo abbonamento ci aiuti a rimanere indipendenti, liberi di scegliere cosa raccontare e come farlo.
In cambio ricevi consigli personalizzati e contenuti che trovi solo qui, tutto senza pubblicità e su una sola pagina.
Grazie: il tuo supporto fa davvero la differenza.
➡️ Scopri Hall of Series Discover
È morto, poche ore fa, a 72 anni Antonello Fassari, tra gli attori italiani più popolari del paese grazie alla sua partecipazione a diversi programmi iconici della televisione italiana come Avanzi con Serena Dandini e la serie tv I Cesaroni con Claudio Amendola in cui interpretava il fratello e oste Cesare.
“Sarai per sempre mio fratello. Sapevamo che (la serie) sarebbe stata dedicata a lui perché ci era nota la malattia bastarda che lo aveva colpito, ma non eravamo preparati alla notizia. Per me è un pezzo di vita che va via, è dura anche parlare – dice commosso Claudio Amendola all’Ansa – mi aspetto che stia borbottando da qualche parte lassù”
A giugno 2024, Antonello Fassari era tornato sul set de I Cesaroni per girare la settima attesissima stagione nonostante fosse già a conoscenza della dura malattia che lo vedeva protagonista.
Attore di teatro, di varietà, di serie tv ma anche di cinema. Durante la sua lunga carriera cinematografica, teatrale e televisiva, Antonello Fassari ha lavorato con registi del calibro di Monicelli, De Sica, Risi, Mazzacurati, Staino, Giordana, Scola e Sollima. La sua ultima apparizione cinematografica risale allo scorso anno quando interpretò in Flaminia il padre di Michela Giraud.
L’attore aveva parlato dei suoi problemi di salute in un’intervista in tv a “La Volta Buona” lo scorso anno. Ospite della trasmissione Antonello Fassari aveva rivelato di aver affrontato ansia e depressione a seguito della separazione dalla moglie dopo più di vent’anni di matrimonio. A questi problemi di natura mentale si è aggiunta poi la sofferenza fisica. Sempre in quell’occasione aveva parlato di soffrire di angina, un dolore al torace causato da una scarsa ossigenazione del cuore.
Noto ne I Cesaroni, tra le altre cose, per la sua sprezzante battuta ‘Che amarezza’, Antonello Fassari ci lascia sì, con una grande, grandissima amarezza e con il dolore di non potere più godere del suo genio che l’ha reso tanto amato e stimato nel nostro paese. Un attore che ci è sempre sembrato anche una bravissima persona, che ci ha accompagnato per tanti anni in televisione e per cui ci dispiace tantissimo.
📚 1000 Serie TV in 10 Parole
Il nostro nuovo libro che racconta 1000 serie in sole 10 parole, senza spoiler. Un viaggio tra classici, cult e piccole gemme da scoprire o riscoprire.







