Ogni giorno proviamo a raccontare le serie TV con la stessa cura e passione che ci hanno fatto nascere.
Se sei qui, probabilmente condividi la stessa passione anche tu.
E se quello che facciamo è diventato parte delle tue giornate, allora Discover è un modo per farci sentire il tuo supporto.
Con il tuo abbonamento ci aiuti a rimanere indipendenti, liberi di scegliere cosa raccontare e come farlo.
In cambio ricevi consigli personalizzati e contenuti che trovi solo qui, tutto senza pubblicità e su una sola pagina.
Grazie: il tuo supporto fa davvero la differenza.
➡️ Scopri Hall of Series Discover
La portata della notizia è molto più grande di quanto possa superficialmente sembrare. Ma andiamo con ordine. Da poco il profilo Facebook ufficiale del colosso Netflix ha annunciato di aver rimosso il nuovo doppiaggio di Neon Genesis Evangelion.

Ma non solo. Netflix si è anche scusata con gli utenti per la qualità del doppiaggio stesso. Ovviamente questa notizia è la miglior risposta possibile alle innumerevoli e “furiose” reazioni che la serie aveva suscitato nel pubblico italiano.
L’adattamento realizzato per Netflix da Gualtiero Cannarsi è stato in grado, come raramente avviene, di consolidare in un plebiscitario punto di vista l’intero pubblico: difficile da seguire e sgradevole.
Neon Genesis Evangelion quindi avrà un nuovo doppiaggio e perfino gli attuali sottotitoli verranno rivisitati. Questo nel tentativo di riportare giustizia a un’opera che nella sua stesura originale è considerata universalmente un capolavoro generazionale. Probabilmente in grado di vincere anche la sfida con il tempo.

La protesta del pubblico italiano ha raggiunto il suo apice quando un utente ha caricato i 27 episodi del primo doppiaggio su Pornhub. Protesta forse esagerata ma che ha sicuramente contribuito a far fare marcia indietro alla stessa Netflix.
A questo punto non ci resta che attendere il prossimo nuovo doppiaggio (e la rivisitazione dei sottotitoli). Sicuramente la pressione su Fabrizio Mazzotta, direttore del doppiaggio, sarà altissima. Sceglierà un nuovo curatore? O si limiterà a far revisionare l’intero lavoro agli stessi? Qualunque sia la scelta l’attenzione del pubblico è evidentemente massima.
Come già in passato per le serie tv “in carne e ossa” la questione del doppiaggio è sempre un punto critico molto sensibile per i fan. La vera novità però è che questa volta il fronte comune degli utenti ha avuto la forza, non solo di far sentire la propria voce, ma soprattutto di ottenere una reazione. E che reazione.
📚 1000 Serie TV in 10 Parole
Il nostro nuovo libro che racconta 1000 serie in sole 10 parole, senza spoiler. Un viaggio tra classici, cult e piccole gemme da scoprire o riscoprire.







