Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » This is Us » This Is Us, una Serie Tv che parla di noi e della nostra vita

This Is Us, una Serie Tv che parla di noi e della nostra vita

This Is Us è la storia di persone come noi. E allora perché guardarlo?

Proprio per questo. Perché This Is Us non è una storia epica, non è l’avventura che qualcuno sogna, che altri evitano, non è nemmeno una storia inconcepibile o improbabile.

 This Is Us è quotidianità, è famiglia, è amore, è sofferenza, è morte, è vita. Che poi è grazie alla stretta somiglianza alla nostra vita che rende questa serie in grado di colpirci nel profondo.

Se non vi basta, sappiate che This Is Us è già un successo in america ed il pilot è stato visto da più di 14 milioni di persone, è la nuova serie più vista del canale e ha già ottenuto un ordine per cinque episodi in più, per un totale di 18.

In questo pezzo voglio però parlarvi delle prime puntate di questa serie, quindi se dovete ancora iniziarla, vi consiglio di proseguire qui, in zona spoiler-free per così dire (leggete qui i dettagli)

Un’altra delle particolarità di This Is Us è la sua struttura narrativa molto singolare.

Si svolge in diverse linee temporali, come c’è dato scoprire nel primo episodio.

Rivedendolo a seguito mi rendo conto che gli indizi per capirlo sono ovunque, ci vengono persino regalate date ovunque, dalla scatola che vediamo prima ancora di incontrare i protagonisti (1979), al discorso sul Challenger (1986) di Kevin a persino gli abiti delle persone del passato, che però non ci vengono mostrati subito e comunque siamo concentrati sui personaggi che sono vestiti in maniera neutra e semplice.

Dottor K. è l’unica altra persona che s’incontra in quella storyline prima di scoprire il trucchetto ma, a parte che ha 73 anni, siamo anche troppo attirati dal suo carisma e dai suoi discorsi per badare a com’è vestito.

Purtroppo però nemmeno il mitico Dottor K. non può fare miracoli e la coppia perde uno dei tre gemelli, creando un grande vuoto nei loro cuori e nei nostri.

This Is Us però intreccia tutte queste storie, le scene si mescolano come fossero contemporanee.

Un complesso gioco di emozioni che Kevin (Justin Hartley, giovane che abbiamo conosciuto su Revenge) spiega benissimo nella scena in cui parla del suo dipinto, e quel dipinto è un perfetto riassunto della serie e della vita..

Kevin dimostra presto di non essere solo un bell’attore regalandoci scene di una profondità sorprendente.

Allo stesso tempo rivediamo nella sua infanzia e adolescenza i toni tipici che ritroviamo nella nostra: una voglia di apparire che spesso finisce col ferire il prossimo. In particolare il fratello: Randall.

Randall (Sterling K. Brown di The People v. O. J. Simpson) è evidentemente adottato, si sente diverso e respinto quando tutto ciò che vorrebbe è essere accettato, in primo luogo dal fratello.

Nel corso degli anni questo li porterà ad essere sempre più distanti, e in This Is Us questo viene raccontato in un tono deduttivo, che si allarga a faccende molto più ampie e anche contemporanee.

Un’esempio della differenza che si può notare in This Is Us ci viene anche dato dal passato, quando la madre Rebecca (la cantante Mandy Moore, anche presente per una parte su Scrubs e Red Band Society), decide di ingoiare l’orgoglio e andare a chiedere consigli ad una donna afroamericana su come agire con il figlio Randall, nei gesti più quotidiani come il taglio di capelli o anche se ha o meno bisogno della crema solare.

Domande legittime.
This Is Us

Rebecca è un’ottima madre, che cerca sempre di fare ciò che ritiene meglio per i propri figli, anche se essendo umana a volte commette degli errori.

Jack (interpretato da Milo Ventimiglia, il Jess di Una Mamma Per Amica) pure è un’ottimo genitore, nonostante alcune sviste e periodacci.

Effettivamente sono proprio questi caratteri così complessi e allo stesso tempo vulnerabili agli errori più comuni che ci fanno apprezzare, affezionare ed empatizzare con i personaggi.

La figlia, Kate (Chrissy Metz American Horror Story), ci racconta una storia ancora diversa, un percorso difficile per combattere l’obesità.

Passata la soglia dei trentasei anni, con l’incoraggiamento dell’inseparabile gemello Kevin, decide di affrontare il difficilissimo percorso della perdita di peso (cosa che necessariamente deve affrontare anche l’attrice).

Insieme a Toby (un simpaticissimo Chris Sullivan da The Knick) cercherà di diventare più indipendente dal fratello e costruire la vita che ha sempre sognato.

Kate è una donna senza peli sulla lingua ed in grado di vedere il lato comico di tutte le cose, e di farlo vedere anche a noi.

In This Is Us incontriamo poi la bellissima Beth (Susan Kelechi Watson da The BlacklistLouie), e William (Ron Cephas Jones, Mr. Robot e The Get Down) come moglie e padre biologico di Randall.

Qui la storia si dirama ulteriormente, comprendendo concetti potenti e mai anacronistici come la morte, del senso della vita e la ricerca della verità. E ogni tanto della marijuana.

Insomma This Is Us ne ha per tutti i gusti,
tutti i generi, tutte le età.

È una Serie Tv profonda che sa cogliere le sfumature dell’esistenza e allo stesso tempo renderle normali, alla portata di tutti e per questo affrontabili, qualcosa da superare per migliorare sé stessi e i nostri cari.

In poche parole This Is Us è stata una piacevole sorpresa:

commuovente, originale, accessibile.