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La Classifica di tutti i finali di stagione di Shameless, dal peggiore al migliore

Distribuita nel 2011 e basata sull’omonima serie originale Shameless UK, Shameless viene accolta inizialmente come un remake qualsiasi dimostrando però fin dalla prima stagione il suo enorme potenziale. Fin da subito la produzione statunitense è infatti stata capace di far quasi dimenticare al telespettatore che si trattasse di un remake. Perché Shameless US è stata indipendente fin da subito, matura fin dalla prima scena. Non è mai stata la copia di niente, anche se a un certo punto il suo perfetto equilibrio è stato contaminato. Perché c’è stato un momento in cui Shameless ha smesso di essere Shameless. C’è chi dice sia successo dopo l’addio di Fiona, ma in realtà le cose non andavano bene già prima. Dall’ottava stagione probabilmente. Il motivo? La settima chiude la propria storia con un finale che poteva anche essere considerato come quello definitivo. In un certo senso, Shameless dopo quel momento è ripartita nonostante non ce ne fosse la necessità restituendoci una storia che sembrava, se non lontana, diversa da quella a cui eravamo abituati. Quel finale di stagione ancora oggi ci perseguita e ci ricorda uno degli ultimi momenti davvero intensi di Shameless. Ma quali sono i finali migliori e i finali peggiori della serie? Proviamo a scoprirlo attraverso una classifica!

Avete presente il finale meraviglioso della settima stagione? In questa classifica sarà soltanto al terzo posto. Scopriamo insieme il resto

11) Stagione 8 – Una stagione davvero scarica

Shameless – Fiona nell’ottava stagione (640×360)

Come anticipato, Shameless non ha smesso di essere la vera Shameless soltanto dopo l’addio di Fiona, ma anche prima. Nello specifico, subito dopo la fine della settima stagione, ma di questo ci sarà tempo per parlare. Concentrandoci sull’ottava stagione, invece, possiamo ricordare in che modo quest’ultima sia stata inevitabilmente più scarica rispetto alle altre, con eventi a tratti estremamente ripetitivi. La figura di Fiona si prepara infatti a distaccarsi dalle vicende della famiglia Gallagher cercando una propria dimensione che presto ci porterà a vivere varie dinamiche lontane da quelle a cui eravamo più affezionati. A questa problematica non fa purtroppo eccezione il finale che subito si impone come uno dei meno intensi e forti. Purtroppo il finale dell’ottava stagione, così spento e privo di grossi eventi, raggiunge il punto più basso della serie. Il resto delle altre stagioni infatti mostreranno quanto Shameless sia cambiata e priva di nuove dinamiche da presentare al telespettatore, ma al tempo stesso – quantomeno – i finali riusciranno a ottenere più punti rispetto a questo. Vediamo perché.

10) Stagione 10 – Almeno una buona notizia

Shameless – Matrimonio Ian e Michey decima stagione (640×360)

La decima stagione di Shameless non è un granché. I problemi cominciati durante l’ottava stagione sono evidenti, ma almeno in questo caso possiamo confidare in Michey e Ian. I due infatti finalmente riescono a convolare a nozze e mettere finalmente da parte tutte le ragioni per cui, fino a quel momento, non riuscivano a ritrovarsi. Il finale di stagione in questo caso viene dunque salvato da una delle coppie più amate di sempre, e da uno dei matrimoni più emozionanti delle Serie Tv. Nonostante questa parentesi positiva, però, la decima stagione di Shameless, e dunque il suo finale, non convince fino in fondo mostrando una grossa differenza con il resto degli altri finali di stagione. Shameless è scarica, priva di nuove dinamiche, tutto è molto più lento. Non è più quella di una volta, e anche i personaggi sembrano oramai aver accusato il colpo. Tutto quello che c’era da dire era già stato detto, e anche l’assenza di Fiona contribuisce a questa profonda crisi. Invece che distrarci dalla sua assenza, Shameless non fa altro che ricordarci quanto questa si senta.

9) Stagione 9 – L’addio di Fiona

Shameless – Fiona nella nona stagione (640×360)

La nona stagione di Shameless, così come il resto delle altre stagioni che abbiamo citato fino a questo momento, non spicca per le dinamiche affrontate, ma si conclude con un evento che mette fine a uno dei protagonisti più importanti dell’intera serie: Fiona Gallagher. La ragazza, pronta a camminare con le sue gambe senza più ripararsi dalla sua famiglia, decide di lasciare per sempre Chicago ricominciando una nuova vita. Il momento dei saluti durante il finale della serie ci restituisce quell’emozione che a Shameless mancava da un po’ dandoci quasi l’impressione di essere tornati indietro nel tempo. In realtà non sarà più questo il destino della serie, e anche la nona stagione ne è la conferma, ma questo finale per un attimo ci ha fatto respirare di nuovo raccontandoci il momento dei saluti in modo mai teatrale ma estremamente sincero e concreto, esattamente come la natura originale della serie.

8) Stagione 11 – Il tempo dei saluti. Quelli veri

Shameless – Il Finale (640×360)

Il finale definitivo di Shameless avrebbe potuto essere anche più memorabile di così, ma le intenzioni degli autori erano chiare: volevano preannunciarci un futuro incerto, non rivelarci esattamente quanto sarebbe accaduto dopo. Tutto ciò era necessario per lasciare al telespettatore la possibilità di immaginare qualcosa per ognuno di loro affinché chiunque potesse avere un finale differente, un finale a porte aperte. L’unica certezza che abbiamo è la morte di Frank, ed è forse questo il vero motivo per cui l’undicesima stagione riesce a ottenere un ottavo posto in questa classifica. Perché la morte del patriarca Gallagher ha un’intenzione molto chiara: raccontare con realtà cosa è successo durante la pandemia Covid-19, narrare in che modo i dimenticati dalla società abbiano perso tutto e di come questo abbia inciso nelle loro vite. Su quella sedia e oramai da fantasma, Frank Gallagher saluta i suoi figli a modo suo, senza mai mostrare eccessiva sensibilità. Non è il momento. Neanche in punto di morte è riuscito a fare di più. Ma ci ha provato, lasciando loro e noi con un invito alla leggerezza.

No𝘯 𝘦̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘪 𝘴𝘪𝘢 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘥𝘢 𝘥𝘪𝘳𝘦. 𝘚𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘤𝘩𝘦…𝘪𝘭 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘦̀ 𝘱𝘳𝘦𝘻𝘪𝘰𝘴𝘰. 𝘕𝘰𝘯 𝘴𝘱𝘳𝘦𝘤𝘢𝘵𝘦𝘭𝘰, 𝘤𝘢*𝘻𝘰. 𝘌 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘳𝘵𝘪𝘵𝘦𝘷𝘪. 𝘐𝘰 𝘥𝘪 𝘤𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘭’𝘩𝘰 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰

7) Stagione 6 – Il ritorno in casa Gallagher

Shameless – Settima stagione (640×360)

Con il settimo posto in classifica ci addentriamo finalmente nella vera Shameless, nelle ragioni per cui ci siamo davvero innamorati di questa grande produzione oramai diventata un cult dei family drama. Il finale della sesta stagione, sebbene non sia tra i più forti, regala l’importante evoluzione di uno dei personaggi che più abbiamo amato: Carl Gallagher. La famiglia sta infatti perdendo la casa e tutto urla al disastro, ma Carl – proprio quando non sembrano esistere più soluzioni – riesce a salvare la dimora pagando l’intera cifra necessaria. Questo evento fa comprendere al telespettatore quanto egli sia maturato e, soprattutto, ci mostra il suo primo esempio di responsabilità. Il finale di stagione, così, mostra i Gallagher ritornare a casa loro, una casa che oramai per noi è diventata una persona, parte integrante della serie. La sesta stagione giunge così al termine con un finale emozionante e finalmente felice. I Gallagher sono a casa, e un po’ anche noi.

6) Stagione 5 – Frank Gallagher e Bianca

Shameless – Bianca e Frank (640×360)

Sesto posto per il finale della quinta stagione, un finale che ci insegna che Frank Gallagher sappia anche essere altro rispetto a ciò che conosciamo. Il suo rapporto con Bianca, una dottoressa malata gravemente, sembra inizialmente essere l’ennesima truffa, ma presto ci accorgeremo del contrario. Frank con Bianca non è il solito Frank, è diverso. E’ una persona che cerca di curare, e non di distruggere. Nonostante i loro comportamenti folli e sopra le righe, i due costruiscono un rapporto che presto diventerà una delle immagini migliori che ricordiamo del patriarca Gallagher. La sua morte, arrivata durante il finale di stagione, fa sprofondare il protagonista nella disperazione, e intendiamo davvero. Non cerca documenti per l’eredità, non cerca di capire come entrare dentro casa sua per farne un proprio tetto. Nulla di tutto questo. Per la prima volta Frank Gallagher non si approfitta del dolore altrui e scopre di saper ancora soffrire per un altro essere umano oltre Monica, di poter provare ancora qualcosa di sano. Il finale della quinta stagione, per questa ragione, non potrà mai essere dimenticato. Nonostante ciò, però, il rapporto tra Bianca e Frank rimarrà sempre uno dei rimpianti di Shameless: la serie avrebbe infatti dovuto gestire meglio il loro legame, in modo più approfondito, ragione per la quale la posizione in classifica non potrebbe andare oltre questo sesto posto.

5) Stagione 1 – Il primo finale

Shameless – Prima stagione (640×360)

Al quinto posto troviamo il finale della prima stagione di Shameless. Al centro di tutto, in questo caso, troviamo una dinamica che ci ha tenuti con il fiato sospeso per diverse stagioni: il rapporto tra Fiona e Steve/Jimmy. Durante il finale della prima stagione quest’ultimo chiede a Fiona di partire con lui e lasciare a Chicago tutte le responsabilità per vivere finalmente una vita normale. La protagonista, profondamente combattuta, inizialmente decide di non andare con lui. In un secondo momento, però, prepara la valigia e si reca alla stazione dei treni in direzione aeroporto. Ma è proprio quando il treno arriva che Fiona non riesce a partire. Adesso che sappiamo come sia andata nelle stagioni successive, sappiamo che quello non era ancora il momento giusto, che Fiona avrebbe dovuto fare altro prima di lasciare i Gallagher, e ciò che sorprende è il modo con cui la prima stagione riesce ad anticipare il futuro. Le mosse sono le stesse della nona stagione, ma a cambiare è Fiona. Attraverso questo finale, oggi, possiamo vedere quanto la protagonista sia cresciuta durante la serie, e di come – alla fine – abbia finalmente preso il coraggio di ripartire dall’inizio, iniziando una nuova fase della sua vita.

4) Stagione 2 – L’uragano Monica

Shameless
Shameless – Monica e Frank (640×360)

Il personaggio di Monica è stato a lungo uno dei più odiati di Shameless, ma anche uno dei più importanti. La seconda stagione presenta infatti il suo personaggio mettendolo sullo stesso piano di quello di Frank: entrambi sono due genitori irresponsabili ed entrambi sono la ragione per cui la famiglia Gallagher non sembra possedere alcuna prospettiva futura. Il finale della seconda stagione anticipa il podio perché sembra preannunciare il grande finale della settima. Durante il Ringraziamento, infatti, la donna – affetta da disturbo bipolare – cerca di togliersi la vita. Riuscita a salvarsi, viene chiusa in un centro psichiatrico da cui scapperà quando Frank cercherà di portarla via. Per l’ennesima volta, Monica lascia la sua famiglia e il suo Frank, per l’ennesima volta i Gallagher vedono la propria madre scappare via da loro. Oramai abituati, continuano la loro vita come se nulla fosse successo. Questo secondo atto così amaro è sempre stato considerato come uno dei migliori finali di Shameless perché contenente la vera natura dello show: da una parte il dramma di Monica, e dall’altro l’andare avanti nonostante tutto della famiglia. Durante quel momento non potevamo saperlo, ma il finale della seconda stagione ha messo di fronte ai nostri occhi per la prima volta una delle tematiche più importanti della serie, uno dei personaggi che più avrebbe condizionato gli eventi e che ha dato vita allo struggente finale che adesso aprirà il podio di questa classifica.

3) Stagione 7 – L’addio di Monica

Shameless
Shameless – L’ultimo ballo di Frank e Monica (640×360)

Il finale della settima stagione era stato pensato inizialmente come quello definitivo, e a conti fatti – forse – sarebbe stato meglio così. Durante la punultima puntata, infatti, Monica – malata gravemente da tempo – perde la vita lasciando Frank nello sconforto. I figli, consapevoli di che madre sia stata, hanno acconsentito all’organizzazione del funerale, ma non hanno trovato spazio per il dolore. Cresciuti sempre senza una madre, non riescono ad avvertire una differenza adesso che lei non c’è davvero. Diversa è però la reazione di Frank che, durante l’ultimo episodio, saluta Monica con un discorso che nessuno avrebbe mai pensato di poter sentire dalla sua bocca. Per la prima volta, Frank parla di Monica come parte integrante della famiglia, come parte di un nucleo che lui sembra finalmente vedere. Nelle sue parole c’è qualcosa di più del solo dolore: c’è un accenno di redenzione, di umanità. Esiste soltanto per il tempo di quel momento, ma sarebbe bastato per concludere la storia di Shameless al massimo della sua forza, nel punto esatto che preannunciava già da subito che nulla dopo sarebbe più stato lo stesso. Su quel soggiorno, la famiglia Gallagher si riunisce dopo il funerale per ballare. Frank è devastato, ma ha con sé ancora la sua bottiglia e la sua follia, l’unica cosa che gli ricordi ancora com’era ballare con Monica.

2) Stagione 4 – C’è ancora tempo per Frank Gallagher

Shameless – Quarta stagione (640×360)

Al secondo posto di questa classifica troviamo il finale della quarta stagione di Shameless. Malato gravemente da tempo, Frank riesce a salvarsi per l’ennesima volta. Rialzatosi da quel letto su cui credeva di star perdendo la vita, Frank si reca in un luogo panoramico che gli permette di vedere non solo Chicago, ma anche l’infinito. Rivolgendosi a Dio, il patriarca urla di avercela ancora fatta. Di essere ancora in piedi. Di essere Frank Gallagher, l’indistruttibile. Con la sua fedele compagna, una bottiglia contenente un alcolico, Frank ricomincia a vivere con la certezza di essere indistruttibile dentro tanto quanto fuori. Con questa scena, Shameless chiude la sua quarta stagione ricordandoci chi sia davvero Frank Gallagher e di come, alla fine, lui sia sempre capace di cavarsela anche quando sembra detta l’ultima parola. Ma il vero paradosso della scena è che, nonostante siamo consapevoli della natura del protagonista, una parte di noi è felice della sua presenza. Senza di lui Shameless non sarebbe stata Shameless. Attraverso questa conclusione capiamo, forse per la prima volta, il nostro rapporto conflittuale con Frank. Un personaggio che abbiamo odiato e che poi, in determinati momenti, abbiamo finito perfino per compatire. Ecco la potenza di una grande scena.

1) Stagione 3 – La bellezza dell’innocenza Carl Gallagher

Shameless – Carl Gallagher nella scena finale della terza stagione (640×360)

Al primo posto di questa classifica troviamo il finale della terza stagione di Shameless, una conclusione che sa di umanità, innocenza, del desiderio di un figlio di avere un padre accanto. Per tutta la durata della serie, Carl è stato convinto da Frank di essere gravemente malato. Per essere più convincente nei confronti degli altri, il patriarca della famiglia ha tagliato tutti i capelli al figlio dicendogli che in questo modo guarire sarebbe stato più semplice. Alla fine della terza stagione Frank viene ricoverato perché gravemente malato. Una volta giunto in ospedale, Carl taglia tutti i capelli del padre così da poterlo aiutare a guarire. Frank non dice niente. Sa bene che non è la realtà, ma lascia che Carl lo faccia. Per la prima volta, sente ancora che qualcuno lo voglia in vita, per la prima volta sente di essere amato. Il finale della terza stagione ci consegna uno spaccato di umanità e delicatezza a cui Shameless non ci aveva preparato. Per la prima volta, la serie si mostra vulnerabile e mostra la delicatezza dei legami silenziosi che i protagonisti possiedono con l’altro. In questo esatto istante abbiamo visto qualcosa di umano in Frank, e nello stesso modo abbiamo potuto vedere che personaggio meraviglioso fosse Carl. Un finale del genere non si dimentica mai, e merita un primo posto in questa classifica.

Shameless – La recensione del finale di serie

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