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10 gesti di personaggi nelle Serie Tv che ci hanno deluso profondamente

Vi è mai capitato di guardare una scena di una serie tv e improvvisamente urlare “NOOO…”? Eh sì, dobbiamo ammetterlo, a tutti almeno una volta è successo. Quel no sbiascicato, urlato o mugugnato è frutto di una scena che non solo ci ha colpiti, ma di qualcosa che ci ha suscitato profonda delusione. Il personaggio giusto che improvvisamente fa qualcosa di tremendamente sbagliato, che davanti a un bivio non sceglie una passeggiata nel prato con i fiorellini ma decide di buttarsi dal burrone più profondo della vetta più alta… perché l’ha fatto?. “NOOO…” è proprio quello che volevamo urlargli noi.

Frenate la vostra disapprovazione, perché in questo articolo passeremo in rassegna i gesti più deludenti delle serie: si parlerà di tradimenti fraterni come in Vikings, di rifiuti in amore in How I Met Your Mother e infine di atti vandalici compromettenti in American Vandal.

10) Sex and The City

Vikings

Se dico delusione in Sex and The City c’è un solo nome che risponde all’appello: Mr Big. Raccontare tutte le volte in cui Big ha deluso Carrie con i suoi gesti sarebbe come scrivere un’epopea e chi ha visto questa serie lo sa. Big è quello che non presenterebbe la fidanzata alla madre nemmeno sotto tortura, e se lo fa la introduce come una sua “amica”. È quello che non la rende partecipe della sua vita, che le dice che si trasferirà a Parigi come se nulla fosse. Insomma, quest’uomo non ha solo deluso Carrie Bradshaw, ma un’intera generazione femminile.

9) American Vandal

Per quanto queste serie di grande spessore sia ad oggi semi sconosciuta, chi l’ha vista sa di cosa sto parlando. Per i più occorre un breve riassunto: American Vandal nella prima stagione racconta la storia di come il classico burlone della scuola, considerato da tutti un teppistello, sia stato accusato di un crimine che non ha commesso e che lo potrebbe mettere in guai seri. Dylan, il protagonista, è infatti il principale sospettato di un atto vandalico avvenuto nel parcheggio della scuola: sembra sia stato lui a dipingere 12 p*ni giganti sulle auto parcheggiate. Durante la prima stagione due suoi compagni tentano di scagionarlo investigando in modo da provare la usa innocenza e alla fine ci riescono: non è stato Dylan l’autore dei graffiti fallici. Ed ecco come un personaggio, rivelatosi innocente e con il quale abbiamo empatizzato fin dal primo episodio, si fa miseramente incastrare. Viene beccato a disegnare un’enorme forma fallica sul vialetto di casa di una professoressa che odiava, e stavolta ci sono le prove. Sarà stato lui ad aver imbrattato anche le auto? Davvero un brutto gesto, Dylan.

8) Mad Men

Madmen

Don Draper, il fascinoso e ricco pubblicitario, è tutt’altro che un marito perfetto. Quando, dopo molteplici tradimenti, Betty si distacca totalmente da lui Don, disperato, cerca in ogni modo di farsi perdonare. Peccato che, subito dopo tutto ciò e dopo aver avuto il suo terzo figlio, non riesce a resistere alla tentazione e intreccia una relazione con l’insegnante della scuola di Sally. Insomma, il lupo perde il pelo ma non il vizio… e noi che avevamo pensato che si potesse ravvedere. Che delusione, Don!

7) Skins

Che dire di quando, nella sesta stagione di Skins, dopo aver provocato un incidente d’auto mortale Matty semplicemente scappa? Chi ha visto Skins sa che Matty aveva un’aura misteriosa e impenetrabile ma tutti lo consideravamo un personaggio positivo. Eppure, dopo l’incidente avvenuto in Marocco assieme a Grace e Liv lui semplicemente fugge senza lasciare alcuna traccia per poi tornare in alcuni episodi successivi col capo chino. Un delusione che ci ha lasciati davvero con la mascella a penzoloni.

6) How I Met Your Mother

How I Met Your Mother

Chiunque abbia visto How I Met Your Mother deve ammetterlo: per un po’ ci avevamo davvero creduto alla favola di Ted e Robin e facevamo il tifo per questa strana ma divertentissima coppia. Forse perché Ted ci faceva tenerezza: per quanto ogni volta cercasse di autoconvincersene, il suo cuore continuava a battere per Robin. In uno di questi momenti Ted tenta il tutto per tutto, e nella 7×17 decide di non potersi più accontentare dello “spiraglio” che Robin gli lasciava quando scherzavano sul fatto che a 40 anni, se fossero stati single, si sarebbero messi insieme. Ted decide di volere una risposta subito e di non poter più aspettare, e allora le fa la domanda più temuta: le chiede se lo ama. In quel momento eravamo col fiato sospeso, speravamo in fondo che lei dicesse sì e che la loro controversa storia d’amore avesse un lieto fine, un po’ come nelle fiabe. Ma Robin dice no… e assieme al suo no arriva un’ondata di delusione mista a tristezza, quella delusione di tutte le storie d’amore che non si sono mai coronate.

5) Colony

Vikings

Colony è una serie distopica ambientata in un futuro dove delle forme aliene tecnologicamente sofisticate hanno preso il potere della Terra e la dividono in varie zone attraverso muri impenetrabili. La famiglia protagonista sta cercando di ricongiungersi con uno dei figli, allontanato in una zona diversa dalla loro. Si ritrovano però ad avere a che fare con il governatore, Alan Snyder, un personaggio tutt’altro che positivo perché completamente succube delle forze aliene al governo. C’è un momento però in cui cambiamo totalmente idea su di lui, cioè quando racconta di essere stato costretto a servire questi alieni al potere. Ci accorgiamo quindi che anche lui è una vittima in questa terribile storia, ma la nostra empatia nei suoi confronti dura poco. Mentre fugge assieme alla famiglia, sostenendo di non voler più servire quel governo, vediamo che sta nascondendo un localizzatore in modo che le forze aliene trovino la famiglia. Colpo basso, Alan!

4) Black Mirror – Bianco Natale

Vikings

Se c’è una serie che è stata in grado di dissacrare ogni cosa, quella serie è Black Mirror. E nel suo speciale natalizio intitolato Bianco Natale ci è riuscita benissimo. In un’atmosfera onirica, Matt e Joe lavorano insieme e alloggiano in una casetta sperduta nel nulla: il loro lavoro e il ritmo delle loro giornate appare sfocato, e per passare il tempo i due personaggi iniziano a raccontarsi. Entrano in empatia, e la conversazione si fa così intensa da farli parlare di argomenti intimi e segreti. O meglio, l’unico a parlare è Joe mentre Matt fa domande precise e mirate. Joe si apre così tanto da confessare un terribile omicidio che aveva compiuto tempo prima, e subito dopo inizia a sentirsi rintronato. Ma la loro conversazione è solo una simulazione creata nel mondo super tecnologico di Black Mirror: Joe, in una specie di visione, è stato indotto alla confessione da Matt, un collaboratore della polizia. Matt ha finto tutto: la loro confidenza e l’intimità con cui si sono scambiati i loro segreti facevano parte di un copione già concordato.

3) Breaking Bad

Jesse Pinkman, lo sappiamo, ha toccato più volte il fondo. Ma c’è un momento in cui è caduto così in basso che ha deluso anche chi si aspettava di tutto da lui. Sto parlando di quando Jesse è entrato a far parte del gruppo di recupero per tossicodipendenti solamente per trovare qualche nuovo cliente a cui smerciare il suo prodotto. Praticamente Jesse si è messo a sparare sulla Croce Rossa, e se ci immergiamo nel contesto possiamo percepire anche un filo di cattiveria. Jesse ci ha davvero deluso quando ha fatto tutto ciò, e per un semplice motivo. Ha deciso non solo di trascinare se stesso dentro il baratro, ma anche gli altri. Sicuramente il suo gesto non è dettato da pura cattiveria, ma da una sofferenza personale immensa…questo, tuttavia, non toglie quanto ci abbia delusi.

2) Vikings

Vikings

Anche in Vikings assistiamo ad un gesto estremamente deludente, qualcosa di non facile da dimenticare.

Perché la delusione che proviamo in Vikings ha radici profonde, ed è invischiata in rapporti fraterni, sete di potere e rancore perenne.

Harald e Halfdan sono due fratelli, e prima che la rivalità per la conquista di Kattegat infuriasse erano molto uniti. Ma durante questa battaglia si ritrovano nelle fazioni opposte, separati dalla brama di conquista ma uniti dal loro legame di sangue. Qui Vikings ci pone una domanda la cui risposta, per Halfdan e Harald, non è per niente scontata: la famiglia viene prima dei propri interessi? A quanto pare la risposta è no, perché durante lo scontro per conquistare Kattegat vediamo una scena a dir poco straziante. I due fratelli si incontrano sul campo di battaglia e Harald fa ciò che non avevamo sperato ma che avevamo temuto: uccide a sangue freddo suo fratello. Questo gesto ci ha delusi non poco, perché speravamo che in Vikings, anche se solo per un secondo, la crudeltà e l’efferatezza della guerra potesse passare in secondo piano rispetto all’affetto fraterno.

1) Lost

Lost

Penso non esista gioia più grande di ritrovare un parente che non ha mai fatto parte della propria famiglia e snodare tutto quell’irrisolto che la sua mancanza ha provocato. Allo stesso modo, penso che non esista dolore più grande dello scoprire di essere stato semplicemente truffato da chi, oltre ad essere mancato per una vita, finge di provare dell’affetto. Questo è il modo in cui deve essersi sentito John Locke quando, dopo aver ritrovato in età adulta suo “padre” Anthony Cooper, ci ha costruito un rapporto così forte da accettare di donargli un rene. Peccato che Anthony volesse solo un rene compatibile, non un figlio da amare. Il momento in cui John si rende conto di questo raggiro è straziante, e per quanto Cooper non sia mai stato caratterizzato come un personaggio positivo la bassezza del suo gesto è più che mai deludente. Un po’ come in Vikings, la “parentela” non ha retto di fronte all’egoismo personale.

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