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8 Serie Tv di cui probabilmente mi ricordo solo io

Non so neanche spiegare come io le abbia trovate. Spuntavano come funghi, una a una. La mia sessione di zapping infantile si è rivelata essere molto produttiva perché mi ha fatto scoprire alcune Serie Tv di cui probabilmente, a oggi, mi ricordo solo io. Erano nascoste, trasmesse in Tv solo in determinati orari scomodi. Non sempre era facile beccarle, ma quando questa magia accadeva io ero la bambina più in pace con il mondo. Questa estrema soddisfazione era solo il primo segnale di un futuro fatto di Serie Tv e Netflix. La prova schiacciante che questo sarebbe stato il mio destino era lì, ma nessuno ci aveva fatto troppo caso. Però io me le ricordo quelle Serie Tv vecchie che tanto mi piacevano: all’epoca erano per me le preferite, le più belle. Spensierate, leggere, quelle giuste da guardare con un budino in mano (e non sapete quanti budini io mangiassi) prima di fare i compiti. Al contrario di altri prodotti di quell’annata, di queste non potevano mai parlarne con nessuno perché, semplicemente, nessuno le guardava. I discorsi ruotavano attorno alle Winx, e lasciavano fuori quel piccolo gioiellino di Felicity. Mannaggia, quanto avrei voluto parlarne.

Però va bene: lo faccio adesso, circa più di vent’anni dopo.

1) Felicity

Serie Tv vecchie
Felicity (640×360)

Felicity,che botta di vita durante le mie giornate. Quando si è piccoli ci si immagina il futuro pensando che sarà radioso e indipendente fin dal principio, non si pensa al percorso che si farà per raggiungerlo. Felicity in questo senso era per me la concretizzazione del futuro, la fantasia che diventava realtà in una Serie Tv. La protagonista era infatti una giovane americana che decideva di trasferirsi nella grande mela con l’obiettivo di continuare la sua relazione con la persona di cui era più innamorata nel mondo. Una volta giunta sul posto, le cose non vanno come previsto e Felicity capisce di dover dare una svolta alla sua vita. Per lei arriva il tempo di reinventarsi, il momento di ripartire da sé con la sua indipendenza. Insieme a un tenero gruppo di amici, la ragazza imparerà a vivere in una New York che la sorprenderà con nuovi punti di inizio e piacevoli incontri. Ogni volta che guardavo Felicity reinventarsi e ricominciare da capo pensavo che dovesse essere così la vita di un adulto e, a posteriori, forse non mi sbagliavo così tanto.

2) Grani di Pepe, una delle Serie Tv vecchie della lista in cui crime e teen drama andavano di pari passo

Serie Tv vecchie
Grani di Pepe (640×360)

Fermi tutti, fanatici del crime, perché sto per presentare una delle Serie Tv vecchie che più ho amato in assoluto. Di produzione tedesca, Grani di Pepe racconta le vicende di un gruppo di tredicenni che cercano di risolvere alcuni crimini della loro città. Come se non fossero solo dei ragazzetti, i protagonisti si intromettono in qualsiasi situazione pericolosa riuscendo però ad averla sempre vinta. Sono loro i nostri Spiderman di quartiere, i nostri Undi e Mike senza il demogorgone o Vecna. La serie è andata in onda per più stagioni facendo anche diversi recast, ma non importa: nessuna stagione sarà mai bella come quella che vede come protagonisti Natasha e Fiete, la prima coppia adolescenziale che ha alzato troppo le mie aspettative sentimentali.

3) Geni Per Caso

Serie Tv vecchie
Geni Per Caso (640×360)

Ben lontano da produzioni come Felicity vi era Geni Per Caso, una Serie Tv andata in onda su Rai 3 che proprio non sono riuscita a dimenticare. Nel dettaglio, Geni Per Caso narra le vicende di Elizabeth e Toby, due adolescenti che – a seguito di un incidente in laboratorio – diventeranno due geni della scienza. Questa loro nuova condizione li porterà a condividere un rapporto conflittuale, ma in realtà i due sono da sempre e segretamente innamorati, anche se Toby ci mette due stagioni per capirlo. Probabilmente questo dettaglio non denota quanto lui fosse realmente un genio, ma vi assicuro che in affari di scienza non conosceva rivali. Insieme ai due suoi amici, Toby cercherà di affrontare alcune delle situazioni più assurde con le sue nuove abilità, provando anche a sconfiggere i diabolici piani di Elizabeth. Fantascienza e drama qui si fondevano in un modo estremamente dinamico capace di rapirmi totalmente, facendomi sognare di diventare un piccolo genio della scienza.

Obiettivo non raggiunto.

4) The Saddle Club, una delle Serie Tv vecchie in cui la sigla era tutto

Sigla The Saddle Club

Qui evitiamo i convenevoli e saltiamo subito alla parte fondamentale di The Saddle Club: la sigla. Quella canzone era la cosa più bella dell’intera serie, il motivo per cui probabilmente attendevo le varie puntate in religiosa puntualità. Arrivare qualche minuto dopo significava perdere la sigla, e non era qualcosa che potevo permettermi. Il mio limitato accesso a internet non mi permetteva di ascoltare questa meraviglia ogni volta che volessi, e non vorrei dirvelo, ma sì: la sto riascoltando adesso per la orima volta dopo anni, e un brividino l’ho avuto. Tolta la sigla, The Saddle Club rimaneva comunque una delle cose che più amavo. Con al timone un gruppo di ragazzine aspiranti cavallerizze, la serie narrava le loro ambizioni professionali, trovando però anche lo spazio per raccontare le principali problematiche dell’adolescenza.

5) Kate Brasher

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Kate Brasher (640×360)

Continuiamo adesso con Kate Brasher, una Serie Tv americana che vede una delle prime interpretazioni di Gregory Smith. La serie, nel dettaglio, racconta le vicende di una madre single con due figli. A fronte di una crisi finanziaria, la donna cerca di ricominciare da capo con un nuovo lavoro, diventando così assistente sociale. Attraverso gli occhi di Kate conosceremo alcune delle realtà familiari più drammatiche e tristi di sempre, dettaglio che diventerà uno dei protagonisti principali dell’intera storia. La serie è andata in onda per una sola stagione composta da sei episodi, un lasso di tempo troppo breve per essere ancora oggi ricordata da molti. Eppure io, chissà come mai, proprio non me la sono tolta dalla testa. Sarò stato Gregory Smith.

6) Second Noah

Second Noah (640×360)

Second Noah era tutto quel che faceva al caso mio. Al centro della storia vi era una famiglia assolutamente fuori di testa, bizzarra, folle, piena di sentimenti ma senza mai forzare troppo la mano. Jesse e Noah sono infatti i genitori di ben otto bambini che hanno salvato scegliendo di ricorrere alla pratica dell’adozione, ma la storia non è ancora finita. Insieme ai ragazzi hanno scelto di adottare anche diversi animali, regalando loro una dimora e una famiglia. Ogni puntata si caratterizzava per le sue storie drammatiche familiari interrotte dall’arrivo di un alpaca così, di botto, senza senso. Andata in onda per due stagioni, in Second Noah incontriamo anche James Marsden in una delle sue prime interpretazioni.

Se avete voglia di un nuovo family drama, Second Noah è l’occasione che stavate aspettando. Garantito!

7) Jack & Bobby

Jack & Bobby (640×360)

Prepariamoci a giungere alla fine di questa lista di Serie Tv che, a quanto pare, ricordo solo io con Jack & Bobby, un prodotto americano andato in onda dal 2004 al 2005. Nel dettaglio, la serie narra le vicende di due fratelli cresciuti con un’eccentrica madre single. Gli archi temporali in cui Jack & Bobby è divisa sono due, e riguardano il futuro e il passato. Bobby diventerà infatti il Presidente degli Stati Uniti durante l’anno 2040. Parallelamente, la serie racconta le vicende familiari avvenute durante l’adolescenza dei due fratelli, spiegando così il cammino di Bobby nel mondo della politica e tutte le divergenze familiari con cui hanno dovuto confrontarsi. La serie è andata in onda con una sola stagione composta da ventidue episodi, ma io una seconda stagione la aspettavo eccome. Jack & Bobby si caratterizzava sia per la sua malinconia che per il suo sapere andare oltre l’apparente tristezza, restituendomi una sensazione di equilibrio che – a quei tempi – non trovavo in molte altre serie.

8) Time of Your Life

Time of Your Life (640×360)

Concludiamo adesso con Time of Your Life, lo spin off di Party of Five. A quei tempi il mondo dello spin off non era sdoganato come adesso, dunque non è così complesso comprendere come mai non esista una folla di persone pronte a ricordare Time of Your Life, ma questo è un terribile male. La serie è infatti una delle più interessanti viste all’epoca, e segue le vicende di Hewitt Sarah Reeves Merrin dopo aver la preso la decisione di trasferirsi a New York per saperne di più sui suoi genitori biologici. La sua esperienza all’interno della grande mela darà ovviamente spazio anche ad altro, portandola a conoscere un nuovo gruppo di persone che l’aiuterà nel suo processo di rinascita. Con una giovanissima Jennifer Garner, Time of Your Life racconta con leggerezza e attualità le vicende di un gruppo di amici in una New York caotica in cui ognuno di loro troverà il proprio posto nel mondo. Se avete voglia di una nuova confort Serie, questo è decisamente ciò che fa per voi!

Felicity, Time of Your Life, Geni per Caso: tutte queste sono le Serie Tv vecchie di cui probabilmente mi ricordo soltanto io, ma se qualcuno di voi ha avuto un’illuminazione e ha ricordato di averne vista anche solo una, sappia che è il momento di farsi avanti. La posta in gioco è alta: potrebbe finalmente cantare la sigla di The Saddle Club con qualcuno.

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