Dai misteriosi procuratori-vampiri, agli studenti che nascondono il loro segreto
Il tema dei vampiri nelle serie coreane, di fatto, si è evoluto per adattarsi a una vasta gamma di gusti, mantenendo sempre un forte impatto visivo e narrativo. Pertanto, se amate le storie suggestive con un tocco fantasy, le narrazioni profonde con personaggi ben sviluppati o semplicemente desiderate un’alternativa ai classici racconti di vampiri occidentali, perché non concedervi questa combinazione di action, mistery e romance? Dunque, sulla base che queste k-drama portano una prospettiva unica su queste creature, abbiamo selezionato per voi dieci rappresentati di lista degne di nota! Non mancheranno, ovviamente, coloro che rifiuteranno già sul nascere atmosfere e temi di questo tipo. Tuttavia, sul valido consiglio del provare per credere, io, fossi in voi, mi concederei una possibilità. Sempre meglio conoscere a fondo queste creature della notte… scoprirete, infatti, che il rischio di incontrarle sul nostro cammino è molto alto.1) Scholar Who Walks the Night è una Serie tv k-drama dai nobili intenti

2) In Orange Marmalade emerge il fatidico scontro tra vampiri e umani

È palese che qui il k-drama utilizzi i vampiri come metafora della discriminazione e della paura del “diverso” nella società. Tanto che la relazione tra un umano e una vampira, è ostacolata dalla società e i suoi preconcetti. Mentre le vicende dei protagonisti nell’era Joseon, influenzano le loro vite moderne. In sostanza, viene esplorato a fondo il desiderio di accettazione e il bisogno di trovare il proprio posto nel mondo. Apprezzabile risulta anche la miscela tra fantasy e romance scolastico, oltre al fatto che l’elemento storico aggiunge profondità alla storia. Ammirevole è anche la performance di Yeo Jin-Goo, nei panni di Jung Jae-Min, che risulta essere una presenza pregnante all’interno di una cornice dolce ma con un tocco di malinconia. Pertanto, lo show vi conquisterà anche se non siete fan del genere!
3) Come poteva intitolarsi la Serie Tv k-drama su un medico-vampiro?

Blood narra le vicende Park Ji-Sang, un medico brillante e talentuoso che lavora come chirurgo oncologico presso l’ospedale più prestigioso della Corea. Tuttavia, ha un segreto: è un vampiro. Nato da genitori vampiri, ha vissuto la sua vita cercando di controllare la sua sete di sangue e di utilizzare i suoi poteri sovrumani per salvare vite umane invece di farle sue. Nel suo percorso, però, incontra Yoo Ri-Ta, una dottoressa arrogante e geniale che inizialmente ha un rapporto conflittuale con lui. Con il tempo, tra i due nasce un sentimento profondo, ma la loro storia è complicata dal fatto che Ji-Sang è costretto a nascondere la sua doppia natura. Nel frattempo, il direttore dell’ospedale, Lee Jae-Wook, si rivela essere un vampiro malvagio con piani oscuri. Così, Ji-Sang dovrà affrontare la battaglia più difficile della sua vita per proteggere chi ama e scoprire la verità sulla sua esistenza.
Ebbene, qui risulta molto accattivante la combo vampiri e medicina, tanto che il drama esplora il vampirismo da una prospettiva scientifica, trattandolo come un virus piuttosto che una maledizione. Il protagonista è costantemente diviso tra il suo lato oscuro e il desiderio di essere umano e, come è facile immaginare, Ji-Sang e Jae-Wook rappresentano due visioni opposte dell’essere vampiro. Infine, il setting medico rende la serie diverso dagli altri show simili, tanto che Ji-Sang diventa eroe tragico che lotta contro il suo destino. Notifichiamo, inoltre, che le scene di combattimento tra vampiri sono ben realizzate, e in queste compare spesso Lee Jae-Wook, con una scia molto affascinante e spietata. Ciò detto, se vi interessa un racconto di scienza, contaminato da un’intrigante enfasi dark, Blood può essere un ottimo punto di partenza.
4) Dal medico al procuratore il passo è breve in Vampire Prosecutor!

Min Tae-Yeon è un procuratore talentuoso e rispettato, che in realtà si rivela essere un vampiro. Dopo essere stato trasformato in circostanze misteriose, decide di sfruttare le sue abilità sovrumane per risolvere crimini. Pertanto, oltre alla sua intelligenza e dedizione alla giustizia, Tae-Yeon ha un’abilità speciale: può “vedere” i ricordi di una vittima semplicemente assaggiandone il sangue. Questa capacità lo aiuta a risolvere casi complessi, ma lo mette anche in pericolo, attirando l’attenzione di forze sconosciute legate alla sua trasformazione. Allora, mentre indaga sui crimini della città, Tae-Yeon cerca anche di scoprire la verità dietro la sua trasformazione e l’identità di chi lo ha reso un vampiro, affrontando un nemico misterioso che si nasconde nell’ombra.
Il drama è un classico poliziesco con elementi fantasy, e con un succhiasangue per protagonista. Per questo motivo, forte è il dilemma morale di Tae-Yeon, che si rifiuta di bere sangue umano, ma è tentato dalla sua sete e dal potere che ne deriva. Tuttavia, oltre ai casi settimanali, c’è una trama più ampia sul passato del protagonista e sugli altri vampiri che si nascondono nella società. E, ovviamente, anche le scene d’azione sono ben coreografate con combattimenti tra vampiri e detective. Notevole è, dunque, l’aspetto poliedrico di una serie tv k-drama che coinvolge il crime in un’atmosfera cupa e intrigante, perfetta per i seguaci del noir. Aggiungiamo, poi, un protagonista carismatico e tormentato e il gioco “diabolico” è fatto! A proposito di crime, ecco qui per voi un focus sull’ennesimo ritorno di Dexter.
5) Il tempo delle Serie Tv k-drama poliziesche non è ancora finito

Vampire Detective segue Yoon San, un ex detective della polizia che, dopo un’operazione andata male, si ritrova improvvisamente trasformato in nosferatu. Confuso e incapace di spiegare cosa gli sia successo, decide di continuare a lavorare come investigatore privato insieme al suo fedele partner Goo Hyung. Mentre risolvono vari casi, da omicidi a sparizioni misteriose, Yoon San cerca anche risposte sulla sua strana nuova natura. Nel frattempo, una misteriosa organizzazione di vampiri sembra osservare ogni sua mossa. Così anche il suo passato comincia a intrecciarsi con segreti molto più grandi di lui.
Con l’aiuto della hacker Han Gyeo-Wool, il team si trova coinvolto in una rete di intrighi che lo porterà a svelare la verità sul mondo dei vampiri e sulle persone che hanno orchestrato il suo mutamento. Il racconto esplora il mondo nascosto dei vampiri tra società segrete e cospirazioni, ma non solo. Yoon San deve accettare la sua nuova identità e imparare a usarla. Inoltre, in questa CSI (qui una riflessione sulla migliore versione della serie) orientale, non manca il mix di azione, suspense e thriller, tipico dei flussi investigativi, insieme a un ricercato tocco sovrannaturale. A questo proposito, chi l’avrebbe mai detto che in Asia avessero questa curiosa propensione di rendere più eccentrici e inquietanti i procedural occidentali. Beh, meglio scoprirlo tardi, che mai.
6) La prima comedy dell’elenco racconta di una lunga trasferta

Hello Franceska narra che, dopo secoli di esistenza segreta, una famiglia di vampiri proveniente dalla Transilvania si trova improvvisamente costretta a rifugiarsi in Corea del Sud. Durante la fuga, Franceska, una di loro, incontra accidentalmente Doo-Il, un normale impiegato coreano. E per una serie di eventi sfortunati, Doo-Il si ritrova obbligato a ospitare Franceska e la sua “Famiglia Addams” (ecco le differenze tra Mercoledì e The Addams Family) vampiresca. Ciò che ne segue è un’esilarante convivenza tra un uomo comune e un gruppo di eccentriche creature, che cercano di adattarsi alla vita moderna in Corea. Tuttavia, devono anche nascondere la loro vera identità agli umani e sfuggire alle minacce della loro stessa specie. La serie combina, pertanto, elementi di commedia surreale e parodia del genere horror, rendendola unica nel panorama dei K-drama sui vampiri.
Non a caso, lo show gioca sugli stereotipi dei vampiri che devono imparare a vivere come umani, con tutte le difficoltà del caso. Inoltre, esilarante è l’espediente secondo cui i vampiri più aristocratici e antichi si debbano scontrare con la società moderna e con lo stesso Doo-Il. A fronte di ciò, possiamo asserire che una sitcom coreana sui vampiri è qualcosa di davvero raro e originale. Così come la comicità brillante e le situazioni paradossali in cui sono coinvolti gli stravaganti personaggi. Quindi, se apprezzate l’umorismo strong e gli show fuori dagli schemi, questo k-drama è il vostro!
7) I mezzosangue hanno sempre il loro fascino nelle Serie Tv k-drama

In The Sweet Blood, Yeon Seo è una ragazza apparentemente normale, ma in realtà è per metà vampira e per metà umana. Sua madre è un vampiro di sangue puro, mentre suo padre è umano. Per questo, Yeon Seo possiede poteri soprannaturali ma desidera vivere una vita normale tra gli umani, senza cedere ai suoi istinti più cavernosi. Tutto sembra procedere bene fino a quando non incontra Song Meo-Ru, un compagno di scuola dal sangue incredibilmente dolce e attraente per i vampiri. Questo lo rende un bersaglio per le creature della notte, mettendolo in pericolo. Nel tentativo di proteggerlo, Yeon Seo si troverà coinvolta in una lotta tra vampiri, cercando di mantenere il controllo sui suoi impulsi e sulla sua doppia identità.
In particolare, Yeon Seo deve decidere se accettare la sua natura o vivere come un’umana. E qui emerge anche, con prepotenza, il triangolo amoroso tra la protagonista, il ragazzo umano Meo-Ru e il misterioso vampiro Chi-Woo. Mentre sempreverde è l’arena tipicamente liceale in cui si muove il tema vampiresco. Così la serie, con i suoi 15 episodi di venti minuti circa, si confà a chi cerca un K-drama fantasy (qui le migliori serie fantasy da una sola stagione) leggero e rapido da guardare. Senza considerare, inoltre, i colpi di scena e i pericoli sempre in agguato, all’interno di momenti visivamente affascinanti e un’ambientazione suggestiva. Insomma, la tripletta romantico, dark e scolastico, è la carta vincente di The Sweet Blood.
8) Immortal Goddess è la storia di una vampira che vuole guarire dalla sua sete

Immortal Goddess segue la storia di una vampira immortale che cerca di vivere tra gli umani, celandosi e cercando di evitare i pericoli che derivano dalla sua natura. La protagonista, a differenza dei classici colleghi sanguinari, cerca di adattarsi al mondo umano senza cedere alla sua sete di sangue. Nel corso della storia, si trova coinvolta in una relazione sentimentale complessa, mentre lotta contro nemici del suo passato che minacciano di rivelare il suo segreto e distruggere la sua esistenza tra gli umani. La serie affronta il tema dell’immortalità e della solitudine, mostrando come queste possano rivelarsi una vera maledizione.
Preponderante è dunque qui il classico tema dell’amore impossibile tra un essere immortale e un umano mortale, ma non solo. La protagonista deve affrontare la sua vita precedente, nei termini della filosofia della vita eterna. Di fatto, la serie tv k-drama esplora la ricerca di uno scopo nella vita. Come valore aggiunto, inoltre, lo show si racconta in soli 6 episodi, dunque si addice a chi cerca una storia fantasy veloce e accattivante. La sua atmosfera gotica e misteriosa, poi, è ideale per gli appassionati del fascino oscuro delle narrazioni tipiche del genere. Pertanto, unendo azione, emozioni e introspezione, Immortal Goddess attira l’attenzione dei migliori addicted.
9) Ci sono poi le Serie Tv k-drama sui vampiri che ambiscono all’umanità

Heartbeat racconta la storia di Seon Woo-hyeol, un mezzo umano e mezzo nosferatu che, nel tentativo di diventare completamente umano, finisce per vivere insieme a Joo In-hae, una donna dal cuore di ghiaccio. Ma la convivenza forzata tra i due porta a situazioni un po’ ilari un po’ romantiche! Mentre entrambi imparano a conoscersi e a scoprire nuovi sentimenti. Annoveriamo poi Shin Do-shik, un altro personaggio chiave che interagisce con i protagonisti, aggiungendo profondità e complessità alla trama. E anche Na Hae-won / Yoon Hae-sun, una figura con una doppia identità che gioca un ruolo cruciale nello sviluppo della storia e nelle dinamiche tra i protagonisti.
Diretta da Lee Hyun-seok e Lee Min-soo, Heartbeat mescola abilmente elementi di romcom e fantasy, offrendo una trama fresca e travolgente. Le interazioni tra Ok Taec-yeon e Won Ji-an sono piene di momenti divertenti e toccanti, rendendo la loro dinamica irresistibile per gli spettatori. Infine, la serie esplora temi profondi come il desiderio di appartenenza, l’accettazione di sé e cosa significhi veramente essere umani. Pertanto, con i suoi 16 episodi, chi cerca la commistione tra sentimentalismo black e una buona dose di umorismo, Heartbeat non può proprio perdersela.
10) Freeze e i fantasmi del passato

Baek Joong-Won, interpretato da Lee Seo-Jin, è un succhiasangue tormentato che ha vissuto per secoli, cercando di reprimere la sua sete di sangue e vivere tranquillamente tra gli umani. Conduce un’esistenza solitaria, gestisce un’enoteca, e viene costantemente perseguitato dai demoni del suo passato. Tuttavia, un giorno, il suo amico d’infanzia gli chiede un favore insolito: prendersi cura della figlia, Ji-Woo, una giovane donna leale e solare. Joong-Won si ritrova così a lottare con i sentimenti umani che credeva di aver dimenticato. Nel frattempo, una misteriosa serie di omicidi legati ai vampiri sconvolge la città, e un loro cacciatore inizia a sospettare di lui. Joong-Won dovrà affrontare il suo trascorso oscuro, proteggere Ji-Woo e decidere se abbracciare il suo lato umano o lasciarsi sopraffare dalla sua natura malvagia.
A differenza di altri K-drama più leggeri, Freeze ha un tono cupo e misterioso, con una fotografia fredda e un’ambientazione urbana. Inoltre, Baek Joong-Won è un antieroe malinconico, simile ai vampiri delle storie gotiche classiche. La relazione tra un vampiro immortale e una giovane umana è appassionata, ma destinata a difficoltà insormontabili. Pertanto, con soli 5 episodi, sa comunque essere un drama avvincente, in special modo per chi non intende impegnarsi con una lunga serie. Ciò detto, inutile dire che la nostra ciliegina sulla torta farcita con sangue e canini, è proprio Freeze, con la sua aura più matura, tetra e immersiva.

