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Le 10 puntate ambientate in realtà parallele più belle nella storia delle Serie Tv

Amo le Serie Tv per tanti motivi diversi, ma uno dei principali è che in esse tutto è possibile. La serialità è in grado di arrivare dove sicuramente ognuno di noi è volato con la fantasia. Riuscendo a rispondere a una domanda fatidica: Cosa sarebbe successo se avessimo agito in modo diverso?

Gli episodi che mostrano realtà alternative – con versioni differenti dei personaggi a cui siamo affezionati – sono tra i più amati di sempre. Che sia per uno scherzo del destino, per l’aprirsi di un varco su di una dimensione differente o  per una semplice supposizione, le realtà alternative sono un modo interessante per spezzare le varie storyline dando allo spettatore qualcosa di imprevisto.

Ovviamente gli episodi di questo tipo sono stati tantissimi nella storia delle Serie Tv, ma ecco quelli che secondo noi sono i 10 migliori di sempre.

1) The O.C. 4×07 (Chrismukk-huh?)

Iniziamo parlando di un episodio tratto dalla quarta, e ultima stagione, di The O.C. Una Serie Tv dai toni adolescenziali-drammatici, dalla quale ci si sarebbe potuti aspettare tutto fuorché un episodio del genere.

Ormai avviati verso una quasi inevitabile chiusura – dovuta agli ascolti in calo – gli autori dello show decisero di prendersi qualche libertà proponendo questa inusuale puntata. Intenti a montare gli addobbi natalizi Ryan (Ben Mckenzie) e Taylor (Autumn Reeser) hanno un alterco che li porta a cadere da una scala, battendo la testa e finendo in coma. Il pretesto della perdita di conoscenza viene utilizzato per proiettare i protagonisti in una New Port nella quale nessuno è in grado di riconoscerli e le cose sono leggermente diverse:

Sandy Cohen è il sindaco della cittadina – e si accompagna a Julie Cooper – mentre Kirsten è sposata con Jimmy. Summer è una pettegola snob e il povero Seth si ritrova solo e senza amici.

Questa realtà parallela si scopre dunque essere quella che mette in scena quale sarebbe stata la vita dei protagonisti se Ryan non fosse mai apparso tra di loro. A risvegliare il protagonista dal coma è la realizzazione dell’ineluttabilità della morte di Marissa (Mischa Barton) la quale, anche senza la sua conoscenza, sarebbe stata destinata a perdere la vita – suicidandosi a Tijuana. Ryan realizzando quanto sia stata importante la sua presenza per la famiglia adottiva, decide di tornare alla realtà.

2) Friends 6×15/6×16 (The one that could have been)

Una Serie Tv come Friends ci ha abituati ad aspettarci di tutto, anche un episodio nel quale venga messa in scena una possibile realtà alternativa.

A dare il via a tutto è una normale serata nel quale i sei amici si interrogano sulle proprie vite. Le domande sono tante: e se Rachel (Jennifer Aniston) avesse sposato Barry, e Ross (David Schwimmer) non avesse divorziato? Se Monica (Courteney Cox) fosse rimasta grassa? Se il personaggio televisivo di Joey (Matt LeBlanc) non fosse morto e Chandler (Matthew Perry) avesse deciso di licenziarsi? E infine, Phoebe (Lisa Kudrow) come si sarebbe trasformata se avesse accettato di lavorare in borsa?

Da questa serie di interrogativi ha origine una coppia di episodi straordinaria. A partire dalla sigla della Serie Tv che vede i protagonisti nelle loro spoglie alternative. Questo duetto di puntate mostra le vite, in sostanza infelici, dei protagonisti. Una Rachel ricca ma profondamente triste e snob, una Monica schiava del cibo, un Ross sottomesso alla moglie e una Phoebe spietata e maniaca del lavoro.

Due episodi preziosi, che mostrano come la vera felicità del gruppo non sia dovuta alle scelte fatte, o non fatte, ma alla forte amicizia che li lega e li porta a sostenersi in ogni situazione.

3) Star Trek: Discovery 1×12 (Vaulting ambition)

Discovery si è rivelata una Serie Tv forte che prendendo un modello apparentemente granitico – consolidato da anni di produzioni – è stata perfettamente in grado di innovarlo. Parte del successo della prima stagione è dovuto anche al bellissimo plot twist presentato in una serie di episodi ambientati proprio in una realtà parallela.

Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) e compagni, dopo essere sfuggiti a uno scontro con una nave Klingon si ritrovano, a seguito di numerosissimi salti nell’iper-spazio, in una dimensione sconosciuta. Basta poco, però, per rendersi conto che la realtà nella quale sono finiti non è la stessa che hanno lasciato.

Un mondo nel quale i principi chiave della Federazione Intergalattica sono ribaltati, non regna infatti la pace tra i popoli, bensì l’odio e la discriminazione.

A regnare è una spietata imperatrice, la stessa Philippa Georgiou (Michelle Yeoh), che dà la caccia a tutte le forme di vita diverse dall’uomo. A impreziosire la puntata è la giovane cadetta Tilly (Mary Wiseman), da timida e impacciata, il cui doppleganger è il crudele capitano Killy. Questo episodio dunque, oltre a mostrare un mondo paradossale, dà il via a una serie di sconvolgimenti che portano a un finale di stagione davvero intenso.

4) Community 3×04 (Remedial chaos theory)

Community è stata una delle Serie Tv comedy più fuori di testa degli ultimi anni, su questo non ci sono dubbi. Nella 3×04 troviamo i protagonisti riuniti per festeggiare Troy (Donald Glover) e Abed (Danny Pudi) che sono andati a vivere insieme. A innestare una serie di eventi – e di realtà parallele – è il tiro di un dado da parte di Jeff (Joel McHale). Per stabilire chi tra i sei debba scendere per andare a prendere le pizze decidono, infatti, di affidarsi alla sorte.

Sei facce di un dado che portano a sei differenti linee temporali. È proprio Abed a far notare come questa scelta possa portare a esiti davvero nefasti. In una di queste linee – la Darkest timeline – infatti, una serie di azioni concatenate porta a conseguenze gravissime per – quasi –  ognuno dei protagonisti coinvolti, oltre che all’incendio dell’appartamento.

La linea temporale da cui proseguirà la Serie Tv non è però nessuna della sei possibili in quanto Abed ferma il dado prima che cada. Mostra infatti come sia stato truccato da Jeff per evitare di scendere. Lo smascheramento del trucco costringe quindi il ragazzo a prendere le pizze tra gli scherni degli amici. Divertentissimo è poi il finale collegato alla Darkest timeline, nel quale Abed si dichiara malvagio – regalando a tutti una barba finta – e si pone l’obiettivo di ripristinare la linea temporale originale.

5) Agents of S.H.I.E.L.D. 4×16 (What if…)

La quarta stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. è stata la migliore grazie a una sapiente divisione in tre piccoli cicli narrativi che andavano a formarne uno più grande. Ultimo di questi, nominato Agents of Hydra, prende le mosse dal precedente e vede i protagonisti rinchiusi all’interno di un server, il framework, in grado di catapultare le coscenze in una realtà alternativa.

Alla base di questo mondo sono i desideri nascosti dei vari protagonisti, portati però all’esasperazione. A renderli distorti è Aida (Mallory Jensen), il robot che ha il controllo dell’intera struttura. Alla base di tutto vi è un regime fascista completamente gestito dall’Hydra e volto a perseguitare gli inumani. In esso i vari membri del team si trovano “costretti” a ricoprire ruoli opposti alla loro realtà quotidiana. Ecco quindi che troviamo il mite scienziato Leopold Fitz (Iain De Caestecker) ai vertici dell’organizzazione, sotto il nome di “Dottore”, una Melinda May (Ming-Na Wen) capo del servizio di sicurezza e Phil Coulson (Clark Gregg) nel ruolo di mite insegnante di storia.

A cercare di salvare i compagni da questa situazione saranno Daisy Johnson (Chloe Bennet) e Jemma Simmons (Elizabeth Henstridge), grazie all’aiuto di alcuni insospettabili alleati come Grant Ward, arci-nemico della squadra.

6) Scrubs 7×11 (My princess)

Uno degli episodi più divertenti e particolari di Scrubs, vede una vicenda legata al Sacro Cuore venire raccontata come una favola a Jack, il figlio del Dottor Cox (John C. McGinley), per farlo addormentare. La storia di una ragazza finita in coma per un male enigmatico è perfetta per essere trasformata in una favola dal lieto fine.

Ecco allora il Dottor Cox trasformato in un cavaliere impavido, Elliot (Sarah Chalke) in una principessa, J.D. (Zach Braff) nello scemo del villaggio – come altro potrebbe dipingerlo Cox?? – e Turk (Donald Faison) e Carla (Judy Reyes) nei panni di una strega a due teste.

In una rappresentazione che salta dal piano reale a quello della fantasia, la ricerca di una cura/anello d’oro per risvegliare la paziente/dama di compagnia dal suo sonno vede i tre scontrarsi con alcuni nemici davvero particolari. Il peggiore di tutti è sicuramente il diavolo/Kelso, desideroso di rinchiudere nelle proprie segrete gli eroi – in realtà vuole impedire loro di lavorare fuori orario. Ad arricchire questo bizzarro episodio sono poi la fatina Todd e il gigante Inserviente.

Per quanto la favola termini con il lieto fine, come sempre in Scrubs l’allegria nasconde un velo di profonda tristezza. L’anello viene ritrovato e la dama viene salvata, tuttavia dalle parole di Cox, in chiusura di episodio, la realtà parrebbe essere diversa…

7) The Flash 2×13 (Welcome to earth 2)

Una delle caratteristiche più interessanti di questa Serie Tv è il fatto che abbia introdotto il concetto di multiverso. Infiniti mondi nei quali i protagonisti sono presenti in versioni diverse e, il più delle volte, opposte.

Nella seconda stagione della Serie Tv, la tematica viene prepotentemente alla ribalta in quanto il villain arriva proprio da una versione alternativa della Terra – Terra 2. Zoom è un velocista come Flash e il suo scopo è quello di sconfiggerlo in tutte le realtà possibili, assorbendone anche i poteri. Durante l’episodio Barry Allen (Grant Gustin) e compagni decidono di recarsi sulla seconda Terra alla ricerca di Caitlin (Danielle Panabaker), rapita proprio dal velocista nemico.

Questo 2×13 è un episodio divertentissimo, nel quale tutti i protagonisti hanno la possibilità di risplendere grazie alle proprie versioni alternative. Spiccano Cisco (Carlos Valdes) e Caitlin che qui scoprono il loro potenziale da metaumani scontrandosi con i propri alter-ego criminali: Vibe e Killer Frost. Divertente è anche vedere la versione alternativa di Barry che, coraggiosissimo nella propria realtà, si rivela qui davvero goffo e pauroso.

8) Buffy 3×09 (The wish)

Quando Cordelia (Charisma Carpenter) decide di confidarsi con Anya, nuova arrivata alla scuola di Sunnydale, si lamenta di come la sua vita sia stata rovinata dalla presenza di Buffy (Sarah Michelle Gellar) in città. Questo sfogo si rivela deleterio in quanto la sconosciuta non è altri che un demone della vendetta, in grado di esaudire qualsiasi desiderio espresso da una donna tradita.

Da questo piccolo prologo ha origine uno dei migliori episodi della Serie Tv ideata da Joss Whedon. La realtà viene infatti trasformata completamente, i vampiri comandano sulla città, guidati dal redivivo Maestro; nelle loro schiere troviamo anche Willow (Alyson Hannigan) e Xander (Nicholas Brendon). A cacciare i demoni ci pensa la sgangherata banda composta da Oz (Seth Green) e Giles (Anthony Head), mentre il povero Angel (David Boreanaz) non è altro che uno schiavo dei vampiri. Insomma, un vero disastro!

Una Cordelia pentita, e in punto di morte, riesce a rivelare a Giles quanto sia necessaria la presenza di Buffy in città per sistemare le cose. L’intervento della Cacciatrice, in una versione particolarmente dura, unito alle conoscenze di Giles, riesce in fine a riportare le cose alla normalità spezzando l’incantesimo – nonostante nella dimensione alternativa quasi tutti perdano la vita.

9) Grey’s Anatomy 8×13 (If/Then)

Anche Shonda Rhimes ha voluto cimentarsi con le realtà alternative, andando a creare uno degli episodi più amati dai fan della Serie Tv. A guidare lo spettatore attraverso questa dimensione è la voce di Meredith (Ellen Pompeo), che si chiede come sarebbe stata la sua vita se due cose fossero state diverse: ossia se sua madre fosse stata sana e suo padre presente.

Tra i mille sconvolgimenti proposti nell’episodio – su tutte una Lexie (Chyler Laigh) in versione tossicodipendente – il focus più importante rimane proprio su Meredith. Presentata come fidanzata di Alex Karev (Justin Chambers) – in versione nerd – e in procinto di sposarsi. Tuttavia la storia non va come sperato. L’uomo finisce infatti per tradirla con April (Sarah Drew), portando alla rottura del loro rapporto.

Nonostante Derek (Patrick Dempsey), proprio per il fidanzamento, non ha conosciuto Meredith nella sua prima sera a Seattle, la vicenda mostra come alcune cose siano destinate ad avverarsi in un modo o nell’altro. Sconsolata per il tradimento, infatti, la Dott.sa Grey si reca al bar di Joe dove incontra “ancora una volta” il Dr. Sheperd, dimostrando come i due siano destinati a stare insieme in ogni possibile linea temporale.

10) Supernatural 5×04 (The end)

La quinta stagione di Supernatural è stata quella in cui la “svolta biblica” ha iniziato a raggiungere i suoi toni più accesi (qui dieci motivi per amarlo). Destinati a diventare gli involucri umani dell’angelo Michele e di Lucifero, Sam (Jared Padalecki) e Dean (Jensen Ackles) si ritrovano coinvolti in un vero e proprio intrigo tra angeli. La decisione è però quella di dividere le loro strade.

Nella 5×04 a essere protagonista è Dean che, rifiutato di concedere il proprio corpo a Michele, viene proiettato in un futuro alternativo da Zaccaria. Lo scopo di questo viaggio poco raccomandabile è quello di mostrare al più grande dei Winchester quali potrebbero essere le conseguenze del suo rifiuto. Il futuro mostrato è davvero terribile – l’umanità è falcidiata da un virus, rilasciato dallo stesso Lucifero, che trasforma gli uomini in zombie.

In questo futuro Dean avrà modo di confrontarsi con una versione cinica e disillusa di se stesso, con un Castiel (Misha Collins) divenuto un “fricchettone”, e soprattutto con Sam posseduto da Lucifero. L’incontro con il fratello che dà la forza a Dean di comprendere quanto l’unica via per salvare il mondo sia di rimanere a combattere al fianco di Sam. Il risultato di questo viaggio nel futuro è dunque la riunione dei fratelli Winchester, pronti a contrastare Lucifero con ogni mezzo a loro disposizione.

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