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I 20 personaggi secondari più odiati nella storia delle Serie Tv

L’odio è un sentimento molto forte, che riserviamo a tutte quelle cose che non ci piacciono e che probabilmente non ci piaceranno mai. Nel mondo delle serie tv questo vale sia per i personaggi principali che per i personaggi secondari, come nel caso di Prison Break.

Non preoccupatevi, questo nostro articolo non sarà improntato solo ed esclusivamente sull’odio per i personaggi di una serie tv. Anzi, spazieremo moltissimo, perché questo è un sentimento condiviso. E quale modo migliore per condividerlo se non con le persone a cui vogliamo bene?

Ecco che quindi oggi vogliamo parlare insieme di tutti i personaggi secondari delle serie tv che abbiamo odiato tantissimo. E lo faremo partendo da Prison Break e arrivando, addirittura, a La Tata.

In quanto sentimento estremamente variabile, l’odio assume diverse forme. Questo vuol dire ci sono motivi diversi per odiare personaggi diversi. Ci possono essere loro comportamenti nei confronti di personaggi da noi amati che non ci stanno affatto bene, o può essere più semplicemente un fattore “a pelle”.

Nulla ci vieta, comunque, di cambiare idea nel corso del tempo. Tuttavia oggi ci siamo messi d’impegno, e abbiamo trovato ben venti personaggi secondari che sono stati (e lo sono ancora) odiati da moltissimi spettatori. Come sempre, se pensate che in questa lista manchi qualcuno su cui riversate il vostro odio seriale, non dimenticate di farcelo sapere!

1) Generale Jonathan Krantz (Prison Break)

Prison Break

Di tutti i personaggi di Prison Break, forse il generale Jonathan Krantz è quello che sembra impossibile non odiare. Lo conosciamo a partire dalla seconda stagione di Prison Break e così, a pelle, non possiamo che avere voglia di vederlo morire malissimo.

Probabilmente uno dei principali motivi di odio nei suoi confronti è dato dal costante mettere i bastoni tra le ruote ai protagonisti di Prison Break. Krantz è infatti a capo della Compagnia, che tormenterà Michael Scofield per diverse stagioni. Lui voleva vedere morto Michael, e noi volevamo vedere morto lui.

2) Livia Soprano (I Soprano)

Prison Break

Che I Soprano sia una serie tv storica lo sappiamo tutti, e a pensarci meglio ci ha dato la possibilità di amare tantissimi personaggi, inclusi alcuni secondari. Tutti tranne Livia Soprano. Lei è una di quelle madri che non solo non ti racconta le favole, ma nemmeno ti culla per farti addormentare.

Si è sempre presentata come un personaggio negativo, manipolatrice ed egocentrica. Il suo bisogno disperato di tenere la famiglia attaccata a sé a concentrarsi su di lei è ciò che alla fine ha portato i suoi figli ad allontanarsi. E hanno fatto bene!

3) Michael Dawson (Lost)

Prison Break

Il personaggio di Michael Dawson in Lost è probabilmente uno dei più controversi all’interno della serie tv. Le critiche su di lui sono disparate, e se a volte si dimostrano corrette altre volte non lo sono affatto. In fin dei conti c’è chi lo ama e c’è chi lo odia.

La verità però è che le persone che lo odiano sono quasi sempre in maggioranza. E se da un certo punto di vista può farci quasi tenerezza, date le motivazioni che stanno dietro alle sue scelte, dall’altro possiamo concordare che sono per la maggior parte riprovevoli.

4) Pete Campbell (Mad Men)

Prison Break

Anche con Mad Men ci troviamo di fronte a una serie tv che si è rivelata un vero e proprio successo. Nel corso delle sue sette stagioni ci ha fatto conoscere personaggi dai molteplici talenti, sfruttati più o meno bene. Tra tutti, Pete Campbell rimane uno dei più odiati.

Il motivo è probabilmente al suo modo di essere. Egocentrico e ambizioso, non perde occasione per mettersi in mostra nel mondo del lavoro, risultando però uno dei colleghi più odiati dell’ufficio. Tuttavia sa fare bene il suo mestiere, e spesso ci sembra così inadatto a certe situazioni da risultare quasi comico.

5) C.C. Babcock (La Tata)

Prison Break

Rimanendo in tema di comicità, mi sembra più che doveroso citare in questo nostro elenco anche C.C. Babcock, la spasimante di Maxwell Sheffield nella sit-com La Tata. L’odio verso di lei viene maggiormente dagli altri personaggi, mentre noi spettatori finiamo anche per apprezzarla.

Dipinta come una donna egocentrica e con uno spirito di natura piuttosto cattiva, C.C. si diverte spesso a creare conflitti e mettere zizzania tra le persone che la circondano. Amante quindi dei litigi e dei drammi, diventa piuttosto facile non sopportarla.

6) Skyler White (Breaking Bad)

Prison Break

Io credo che al mondo esistano due tipi di persone: quelli che hanno odiato e continuano a odiare Skyler White anche dopo la fine di Breaking Bad e chi mente. Se volete approfondire, qui potete trovare un articolo con i dieci motivi per cui questo personaggio viene odiato.

Skyler è la moglie del nostro protagonista, ma molti suoi atteggiamenti la rendono tutto meno che una persona a cui voler bene. Acida e saccente, sembra godere nel mettere in imbarazzo il marito di fronte agli amici e alla famiglia, finendo per trattarlo come una nullità e tradendolo pure. Walter White ovviamente è tutt’altro che uno stinco di santo e le sue azioni criminose sono inqualificabili rispetto agli atteggiamenti della moglie, ma è pur sempre una serie tv: e si sa, in una serie tv gli spettatori tendono a stare dalla parte del personaggio più affascinante.

7) Howard Hamlin (Better Call Saul)

Prison Break

E dalla serie tv più famosa passiamo al suo altrettanto famosissimo spin off. Better Call Saul risulta essere strettamente connesso a Breaking Bad, andando a raccontare eventi accaduti in precedenza. Come sempre ogni personaggio ha le sue sfaccettature, ma non odiare Howard Hamlin alle volte diventa difficile.

Ci troviamo di fronte a un personaggio pragmatico, che con molti suoi atteggiamenti finisce per essere anche intrigante e misterioso. Tuttavia il suo essere senza scrupoli la maggior parte delle volte ci porta più a odiarlo che a supportarlo, vanificando così tutto ciò che può esserci di buono.

8) Lila West (Dexter)

Prison Break

A livello di personaggi anche Dexter è riuscita a darci delle immagini a tutto tondo, mostrandoci luci e ombre di tutti i componenti della storia, come del resto anche in Prison Break. Tra i personaggi secondari forse la più odiata rimane Lila West, che nel corso della seconda stagione avrà anche una relazione con il protagonista.

La loro è comunque una storia che non ha esattamente un lieto fine. Inizialmente presentata come una donna dolce, divertente ed empatica, Lila si rivela presto essere una persona ossessiva e manipolatrice, che spesso si trova a osservare le emozioni altrui, dimostrando però di essere lei stessa incapace di provarne.

9) June Stahl (Sons of Anarchy)

Prison Break

Tutti i fan di Sons of Anarchy in questo momento probabilmente staranno applaudendo per questa scelta. Sappiate che June Stahl in questo articolo non poteva assolutamente mancare, perché nonostante muoia prima della fine della serie tv, è impossibile non odiarla.

Principale antagonista nel corso delle prime tre stagioni, June è un agente del governo che si trova a indagare sui SAMCRO. È una persona talmente determinata nell’ottenere quello che vuole da essere spietata e senza scrupoli. Se pensiamo che ha addirittura ucciso la sua compagna, e non solo…

10) Hannah Kahnwald (Dark)

Prison Break

Questa serie Netflix ha raccolto un pubblico vastissimo, accomunato da un unico grande elemento: degli schemi che permettessero di capire i legami di parentela tra i vari personaggi. Tuttavia, che abbiate usato schemi o meno, è piuttosto probabile che il vostro odio si sia riversato su Hannah Kahnwald.

Vedova di Michael e madre di Jonas, Hannah dimostra nel corso della serie di essere una persona spesso ossessionata e spinta, in quasi tutte le sue azioni, da dolore e vendetta. I traumi che ha subito certo non sono pochi, ma certe sue azioni non avremmo mai voluto vederle.

11) Arturo Roman (La Casa De Papel)

Arturito mette d’accordo tutti. Ma proprio tutti. Non si può non odiare un personaggio del genere.

Certo, il suo modo di fare goffo e alle volte sbadato può ingannare inizialmente, ma finisce li. Tradisce la moglie, porta avanti la relazione con l’amante, prova a fare il rapinatore ed è anche un molestatore. Semplicemente pietoso.

12) Lori Grimes (The Walking Dead)

Oggettivamente anche in The Walking Dead ci sono stati personaggi più o meno amati. Quando si tratta di Lori Grimes, però, il giudizio è abbastanza unanime: tra tutti i personaggi secondari è una di quelle che proprio non si può vedere. Non è rimasta poi molto a lungo, ma ha combinato le sue.

Appena la conosciamo pensa che suo marito Rick sia morto, quindi si getta tra le braccia del miglior amico di lui. Il problema principale però è che anche al ritorno di Rick continua a dare speranze a Shane, creando un conflitto totale tra i due che sconquasserà il gruppo e porterà allo scontro fatale tra i due ex amici.

13) Ramsay Bolton (Game of Thrones)

Questa volta voglio andare a votazione: alzi la mano chi ha mai provato un po’ di affetto per Ramsay Bolton. Nessuno? Beh, vi posso capire. Non è stato l’unico personaggio che ho personalmente odiato in Game of Thrones, perché pure Euron Greyjoy nelle ultime stagioni mi ha fatto saltare la mosca al naso parecchie volte.

Ramsay però si conquista senza ombra di dubbio il mio odio più grande. Possiamo provare a capire il suo modo di sentire, perché sapere di essere un bastardo e agire nella speranza di compiacere il padre non è facile, ma in lui regna un sadismo fortissimo. L’abbiamo vista tutti la gioia nei suoi occhi quando fa del male a qualcuno, e mette una discreta paura.

14) Carrie (One Tree Hill)

Che ci crediate o meno questo personaggio ha tormentato i miei sogni per molto tempo quando seguivo One Tree Hill. Se da questa foto vi può sembrare la classica ragazza dolce e gentile… Beh, dimenticatevelo! Carrie, conosciuta anche come tata Carrie, è in realtà un’assassina di prim’ordine.

Entra in casa Scott in qualità di tata di Jamie, e in poco tempo dimostra di essere ossessionata da lui e da suo padre Nathan. Non solo viene cacciata, ma per vendicarsi rapisce Dan riducendolo in fin di vita, tutto per riprendersi Jamie. Vederla morire con un colpo alla testa è stata una grandissima soddisfazione!

15) Lily Van Der Woodsen (Gossip Girl)

In Gossip Girl molti personaggi secondari si sono fatti odiare dagli spettatori e alcuni, come Bart Bass, sono diventati dei veri e propri antagonisti nell’arco della stagione. Altri invece, come Lily Van Der Woodsen, sono rimasti lì abbastanza a lungo da lasciarci un pessimo ricordo di loro.

Originariamente proviamo quasi simpatia per Lily, che agisce spesso in modo da proteggere la sua famiglia. Quando però scopriamo che ha accusato un innocente, che tratta Rufus come un trofeo e non come un marito reale e che pensa pure di mantenerlo… Beh, ci ripensiamo!

16) Terri Del Monico (Glee)

A costo di inimicarmi qualcuno io lo devo dire: in Glee io non nutrivo una grande stima nemmeno per la protagonista, Rachel Berry. Ma siccome non stiamo parlando di personaggi principali, il mio primo personaggio secondario più odiato può essere solo Terri.

Moglie di Will presente soltanto nella prima stagione, reprime qualsiasi desiderio del marito che non comporti un maggiore guadagno. Per tenerlo legato a sé arriva addirittura a fingere una gravidanza per mesi, con la promessa di avere da Quinn suo figlio… Ma ci siamo con la testa?

17) Bryce Walker (13 Reasons Why)

Rimaniamo nell’universo scolastico e andiamo a parlare di una serie che ha avuto un declino inesorabile e costante. In 13 Reasons Why Bryce Walker è certamente uno dei personaggi secondari più odiati, ed è arrivato ad avere una stagione a lui dedicata nel momento in cui è stato ucciso.

Bullo, spacciatore e violentatore seriale. A Bryce Walker non mancava davvero nulla per essere una persona orribile. Si è cercato di dargli un percorso di redenzione (senza un motivo, a mio parere), ma non si è riusciti ad avere l’effetto sperato.

18) Michaela Pratt (How To Get Away With Murder)

Arrivata a questo punto è necessario fare un disclaimer: io sono sempre stata una grande sostenitrice di Michaela Pratt, per buona parte della serie tv. È sempre stata una donna forte, che non si faceva mettere i piedi in testa e otteneva sempre ciò che voleva nel modo giusto.

Più si andava avanti però, più Michaela peggiorava. Ha compiuto una serie di azioni ingiustificate e obiettivamente anche inutili, passando dall’idolatrare Annalise Keating a fare il possibile per liberarsi si lei. La sua forza d’animo l’ha portata ad essere egoista. Troppo egoista.

19) Emily Waltham (Friends)

Andiamo a chiudere questo nostro elenco con due punti relativi a personaggi provenienti dal mondo delle sit-com. Perché la verità è che certe storie ci faranno ridere sempre, ma ci sono anche personaggi che odieremo all’infinito. Come nel caso di Emily.

La giovane inglese fidanzata di Ross è stata a lungo per noi spettatori una spina nel fianco. E non solo per noi! Era evidente che non era particolarmente simpatica nemmeno al gruppo di amici, specie se poi cercava di allontanare il più possibile Ross da Rachel. Ma tutti sappiamo com’è andata a finire.

20) Karen (How I Met Your Mother)

Anche How I Met Your Mother è stata una serie in grado di darci il giusto rapporto tra amore e odio nei confronti dei personaggi. A farne un’analisi, io vi sfido a trovare qualcuno che sia più irritante di Karen, la fidanzata di Ted all’università, e non solo.

Cinica, saccente e odiata da tutti. Non aveva passato il test del portico ai tempi dell’università e a quanto pare non l’ha fatto neanche dopo. Tradisce Ted più e più volte negli anni universitari ma decide di mollarlo per un orecchino di Robin trovato nel suo letto, dandogli dell’infedele. Da che pulpito!

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