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9 terribili esempi di becero fanservice nella storia recente delle Serie Tv

Con il passare degli anni, il mondo delle serie tv è diventato sempre più forte e ha avuto una grande presa sul pubblico. Molte nuove serie uscite come originali dalle piattaforme streaming – vedi ad esempio La Casa de Papel – hanno raccolto un numero incredibile di fan.

Possiamo anche raccontarci tutte le storie del mondo, ma nella realtà i fan di una data serie tv costituiscono una componente fondamentale per la riuscita del prodotto. Maggiore è il numero di fan accumulati, infatti, maggiore è il risultato positivo che la serie avrà.

Tuttavia, e La Casa de Papel ne è un perfetto esempio, gli show televisivi spesso fanno troppo affidamento sui fan, così tanto da tirare fuori momenti di fanservice assolutamente non richiesti.

Parliamoci chiaro: le serie tv non sempre hanno delle storie prestabilite. In base alla durata delle stagioni spesso si decide come si evolverà la vicenda. L’abbiamo visto, ad esempio, anche con 13 Reasons Why. Motivo per cui, in alcuni casi, si cerca di assecondare i desideri del pubblico.

La Casa de Papel 13 reasons why

Internet è fatta per esprimersi, e la gente ha sempre qualcosa da dire. Si esprimono pareri, opinioni sulle storie che si vedono, e si tifa per una coppia di personaggi piuttosto che per un’altra. Tutto questo di certo non sfugge alla produzione, che alle volte si erge a genio della lampada per esaudire i desideri dei fan.

C’è solo un problema: queste scelte di fanservice quasi sempre cozzano con la storia originale che si voleva narrare. Ecco che quindi si va a perdere buona parte della logica in favore di richieste esterne. Certo il fanservice non è sempre un male, ma nella stragrande maggioranza dei casi sì.

Quindi noi oggi abbiamo deciso di raccogliere una sfilza di esempi di becero fanservice in serie tv molto recenti, per far vedere che queste scelte possono inficiare o beneficiare alla trama. Noi ne abbiamo trovate dieci. Voi quali altre aggiungereste?

1) La vita fin troppo lunga di Lagertha (Vikings)

La Casa de Papel

Se c’è una serie tv che è stata in grado di farsi apprezzare sotto diversi punti di vista, quella è sicuramente Vikings. Ricca di azione e pervasa da un’aura di leggenda, abbiamo imparato ad apprezzare il percorso di tutti i personaggi.

Tutti tranne Lagertha.

Guerriera coraggiosa e senza paura, troverà la morte nel sesto episodio della sesta stagione. E se per alcuni fan è stato un momento sofferto, per altri è stata una vera liberazione. A causa del fanservice il suo personaggio era stato quasi del tutto rovinato, passando da risorsa a zavorra per i suoi compagni (qui parliamo del suo destino “inglorioso”).

2) La storia tra Daenerys Targaryen e Jon Snow (Game of Thrones)

La Casa de Papel

Qui corre l’obbligo di una premessa: non ho letto la saga letteraria di George R.R. Martin, ma guardando la serie ero una fervente credente dell’unione tra ghiaccio e fuoco, e quindi tra Daenerys e Jon Snow. Lo sono ancora, in realtà, ma credo che tutto dipenda da come si vuole trattare la vicenda.

Detto questo, persino io che credevo in questa storia mi sono resa conto che risultava troppo forzata ai fini di trama. Sembra evidente che i due personaggi siano stati messi insieme per coronare il sogno dei fan, finendo poi per dare a entrambi una fine ingloriosa e buttare alle ortiche qualsiasi loro crescita.

3) La relazione tra Fox Mulder e Dana Scully (X-Files)

La Casa de Papel

Non c’è dubbio sul fatto che una serie tv come X-Files abbia svolto un ruolo importante nello sviluppo delle storie fantascientifiche successive, ma forse alcuni sviluppi si potevano tranquillamente evitare.

La nascita della storia d’amore tra Mulder e Scully, tanto per dirne una.

I due si conoscono in ambiente di lavoro, diventano partner e tra loro si sviluppa immediatamente un rapporto di rispetto e complicità. Nonostante il legame tra i due sia forte, però, nessuno aveva detto che alla fine di tutto avrebbero dovuto davvero essere una coppia. Ma anche qui, i fan hanno parlato.

4) I mille e uno ritorni di Castiel (Supernatural)

Tra le serie tv più longeve degli ultimi anni, Supernatural entra di diritto in questo nostro articolo. Un problema fondamentale delle trame che si protraggono per moltissime stagioni è dato dal rischio di scadere nell’incoerenza narrativa, cosa da cui Supernatural sembra non essere esente.

In origine Castiel doveva essere solo una guest star, ma dato l’ottimo riscontro di pubblico dopo la quarta stagione è stato promosso a regular. Le volte in cui lo vediamo morire sono però diverse, e con la settima stagione sarebbe dovuto tornare a essere una comparsa di lusso.

A giudicare dal suo ritorno poi a regular nell’ottava, non è andata proprio così.

5) L’happy ending di Damon ed Elena (The Vampire Diaries)

I fan di questa serie tv ricordano piuttosto bene tutte le vicende e i retroscena che si è portata dietro. L’abbandono della serie da parte di Nina Dobrev ha certamente segnato la fine della relazione anche tra Damon ed Elena… o così pensavamo.

Dopo aver assistito a ben due stagioni senza la Gilbert si è deciso di chiudere la serie. A questo punto i fan hanno richiesto a gran voce un finale felice per Damon, e sono stati accontentati. Peccato solo che la difficoltà per i due ex di recitare di nuovo insieme si vedesse anche a distanza di chilometri.

6) Il “finto” femminismo di Sabrina (Chilling Adventures of Sabrina)

Qui andiamo a toccare un argomento forse spinoso, ma di cui è necessario parlare. Chilling Adventures of Sabrina si era originariamente posta come una serie tv che appoggiava il movimento #metoo. Protagonista femminile giovane e forte, che combatte le sue battaglie e non si fa mettere i piedi in testa.

Non fraintendetemi, Sabrina è ancora così e crede ancora nei suoi ideali. Solo che più vanno avanti le stagioni più lei è femminista a convenienza. Ci sono volte in cui agisce in maniera egoista, e un attimo dopo sventola alta la bandiera del femminismo portando avanti il “Sono donna e lo posso fare”. Anche no!

7) Elsa, Anna e la storia di Frozen (Once Upon A Time)

Arrivati a un certo punto della storia, Once Upon A Time ha iniziato a dare libero sfogo all’uso del fanservice, creando situazioni all’inizio non previste solo per vedere i fan felici. Tristemente parlando questo riguarda in pieno la scelta di inserire nella serie tv l’intero universo di Arendelle.

Il successo di Frozen è stato cavalcato in mille e più modi diversi, e i fan della serie sul mondo delle fiabe avrebbero adorato vederle in azione. È stato effettivamente così, ma il loro arco narrativo durato metà stagione è poi finito nel dimenticatoio. Perciò, a che è servito?

8) La presenza ormai costante di Berlino (La Casa de Papel)

La Casa de Papel

Come dicevo prima: La Casa de Papel è una delle serie tv di maggior successo degli ultimi anni. Buona parte della sua fama la deve sia a delle prime stagioni degne di nota sia alla creazione di personaggi quasi iconici, come in origine ci è sembrato Berlino.

Ma Berlino è morto nelle prime gloriose stagioni, e tutti gli spettatori de La Casa de Papel ne sono sempre stati consci. A che pro dunque riportarlo costantemente di fronte ai nostri occhi tramite flashback? I suoi fan sono sembrati essere così attaccati a lui che nemmeno la produzione è mai riuscita a lasciarlo andare. Al punto che, da iconico, a tratti è diventato imbarazzante.

9) La storia di Cheryl e Toni (Riverdale)

Chiudiamo il nostro viaggio nel becero fanservice con una coppia parecchio amata di Riverdale, ma che purtroppo non sembra ricevere lo spazio meritato. Per alcuni anche meglio di Brittany e Santana, la relazione tra Cheryl e Toni si è evoluta molto nel corso delle stagioni.

Le conosciamo che provengono da due mondi diversi, salvo poi riuscire a connettersi e trovare un terreno d’azione comune. Tuttavia le scene che le due ragazze condividono sullo schermo non sono poi così tante, e sembra evidente che le scene che hanno siano date da una spinta dei fan.

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