Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » SERIE TV » 10 personaggi secondari delle Serie Tv che non servono assolutamente a nulla

10 personaggi secondari delle Serie Tv che non servono assolutamente a nulla

Ogni serie tv che amiamo ci presenta una sfilza di personaggi dotati di caratteristiche che li differenziano e in qualche modo li uniscono l’uno all’altro. Vi è mai capitato che qualcuno vi chiedesse il nome del vostro protagonista preferito di un certo show? Se anche voi avete dovuto rispondere a questa domanda, in alcuni casi avrete avuto difficoltà. A me è successo più di una volta, ricordo di aver dovuto scegliere chi fosse la migliore tra Serena o Blair di Gossip Girl, ma come si fa?

In questo articolo il problema non si pone, perché andremo a ripescare alcuni individui irrilevanti che non hanno concluso niente o che ci hanno lasciato un ricordo vago della loro presenza.

1) Sadie Campbell – The OC

The OC

Iniziamo questa lista con Sadie Campbell, interpretata da Nikki Reed, apparsa nella terza stagione di The OC.

La ragazza arriva a Orange County per partecipare al funerale di suo cugino Johnny e fa la conoscenza di Ryan. Come da copione, l’attraente Sadie non passa inosservata agli occhi del ragazzo e i due iniziano a frequentarsi. Naturalmente la loro relazione inizia a farsi seria nell’arco di pochi episodi. C’è però un piccolo problema, di lì a poco Ryan sarebbe dovuto partire per il college e la ragazza, evidentemente, ignora il concetto di relazione a distanza. Così, dopo aver riflettuto sulla cosa sì o no tre minuti, pianta in asso Ryan e finalmente se ne va. Probabilmente a cercare sé stessa vista la tipologia del personaggio. Ancora oggi mi chiedo che tipo di necessità abbiano avuto gli sceneggiatori per farla interagire più del dovuto con i protagonisti dello show: il suo è un personaggio piatto, che prende decisioni troppo prevedibili e sopratutto non ha nessun ruolo in una partita che ha già i suoi giocatori chiave.

2) Matt Donovan – The Vampire Diaries

The vampire diaries

Matt Donovan è il classico personaggio che ha la personalità di un cestino. Chi lo noterebbe poi accanto a due vampiri come Damon e Stefan? Io no, e non perché non sia dotato di super capacità ma perché proprio non ha senso di esistere. Passato dal semplice ruolo di primo fidanzato di Elena, (a mio parere sufficiente) si evolve nel classico eroe senza poteri per combattere contro i vampiri.

Caro Matt, forse non sai che di Batman ce n’è uno solo e a noi piace così. Inoltre risulti fastidioso perché se i vampiri hanno tutti lo stesso carisma di Damon Salvatore, a noi ragazze stanno più che simpatici.

3) Le serpi delle sabbie – Game of Thrones

Game of thrones

Queste tre sorelle mi hanno delusa veramente troppo. Aspettavo il loro arrivo da molto e nel frattempo immaginavo quale tipo di ruolo avrebbero avuto, sognando scene in cui avrei potuto assistere a una certa dose di girl power, (non che a Game of Thrones mancasse per carità).

Con molto dispiacere devo però dire che le eredi di Oberyn Martell hanno fatto poco, senza neanche riuscire a vendicare la morte del padre. Quindi considerando la loro presentazione poco approfondita, le loro personalità scialbe e in alcuni momenti eccessivamente aggressive (il che bilancia malissimo i tre personaggi) non mi hanno trasmesso assolutamente niente, inoltre la loro presenza a intermittenza ha fatto sì che fossero relegate al ruolo di comparse (per come le ho percepite io). Insomma, una totale delusione.

4) John Bennett – Orange Is The New Black

Orange is The New Black

John è una guardia che lavora nel carcere di Litchfield e si innamora della detenuta Dayanara Diaz. Si rivela subito insicuro e poco convincente come poliziotto, ma la cosa che sconvolge e determina la sua inutilità è la sua uscita di scena dallo show.

Dopo un po’ che John e Daya si frequentano di nascosto, trasformando un semplice sgabuzzino in una stanza d’albergo a ore, quest’ultima rimane incinta e per Bennett le cose si complicano, così che fa? Se la dà a gambe e sparisce nel nulla. E quando dico nel nulla non lo faccio a caso, perché di lui non si ha più traccia. Le teorie della sua fine sono molte. Comunque il motivo più verosimile penso stia nel fatto che John Bennett – detto anche il coraggioso – dopo la grande fuga, sia stato semplicemente dimenticato dagli sceneggiatori. Dimostrando che serviva a poco o nulla allo show di Orange Is The New Black.

5) Courtney Crimsen – 13 Reasons Why

13 Reasons Why

Oltre a essere una codarda e un’egoista, Courtney Crimsen è il personaggio più inutile di Thirteen Reasons Why.

Courtney è forse l’unico personaggio della serie a cui manca un’evoluzione, sia nel bene o nel male. Si mantiene sempre sulla stessa linea, ribadendo così di essere una persona sgradevole. Nella seconda stagione sparisce completamente – scommetterei che nessuno ha notato la sua assenza – per ricomparire in maniera abbastanza fugace nella terza. Pessima in ogni aspetto e priva di scopo.

6) Lucas “Luke” Chalfant – Chilling Adventures of Sabrina

Gossip girl

Scommetto che siete in pochi a ricordarvi di Lucas Chalfant e ne capisco il motivo.

Il giovane stregone è un personaggio noioso e inconcludente, in pratica lascia il tempo che trova. Nulla a che vedere con il suo partner Ambrose che, al contrario, è uno dei personaggi più tosti e forti di Chilling Adventures of Sabrina. L’unico momento in cui Lucas riesce ad attirare la mia attenzione è quando si trova sul punto di morte, ucciso in modo brutale dal cacciatore di streghe.

7) Vanessa Abrams – Gossip Girl

Gossip Girl
Jessica Szohr è Vanessa Abrams in Gossip Girl

Vanessa Abrams è l’invidia fatta persona. Ogni volta che la vedevo spuntare dal nulla, dopo pause mai troppo brevi, avevo la tentazione di cambiare canale e aspettare l’episodio successivo di Gossip Girl, sperando di non ritrovarla.

Oltre a invidiare la vita e il fidanzato di Serena e a sottolineare il suo disprezzo verso il mondo dell’Upper East Side – della serie quando la volpe non arriva al lupo, dice che è acerba – l’aspirante regista non vede mai oltre il suo naso e questo la limita.

Vanessa finisce per essere solo una breve parentesi tra il ragazzo solitario e Serena con cui, lasciatemelo dire, non regge proprio il passo.

8) C.J. Braxton – Dawson’s Creek

Gossip Girl

C.J. Braxton fa la sua prima apparizione durante la sesta e ultima stagione di Dawson’s Creek e fortunatamente rimane solo per una dozzina di episodi.

Questo giovane che sembra impegnarsi tanto per risultare antipatico agli occhi del pubblico, sopratutto alle sostenitrici di Jen Lindley – me inclusa perché la amo profondamente dalla prima stagione – ha l’unico scopo di dare la mazzata finale alla povera Jennifer, che già in passato ha avuto i suoi problemucci.

Jen, quel giorno alla caffetteria, non potevi continuare a parlare con tua nonna e ignorarlo completamente?

9) Sceriffo Graham “il cacciatore” – Once Upon a Time

gossip girl

Ve lo ricordate il cacciatore solitario di Once Upon a Time? Quello splendore dall’anima tormentata che all’inizio tanto ci incuriosiva? Penso che all’epoca le teenager come me si aspettassero molto dal tenebroso Hunter; noi dolci ragazzine sognanti davamo per scontata un’epica storia d’amore tra lui ed Emma. E invece no, niente, ci tocca aspettare Uncino.

Proprio nel momento in cui lo sceriffo Graham inizia a ricordare il suo passato da cacciatore delle favole, Regina lo toglie di mezzo. Ricordo di essermi chiesta che senso avesse avuto la sua morte al settimo episodio della prima stagione e soprattutto perché ci avessero dato la terribile illusione che questo personaggio servisse a qualcosa. La sua è una delle storyline peggio gestite della serie, totalmente priva di senso.

10) Paige McCullers – Pretty Little Liars

Terminiamo questo articolo con lei, la più odiata e discussa, Paige McCullers ovvero il sassolino nella scarpa che ha il solo scopo di punzecchiarci il piede.

Perché in fondo è questo il ruolo di Paige, la fidanzata evanescente di Emily, colei che fa dell’instabilità il suo biglietto da visita. E infatti il ruolo che ha all’interno di Pretty Little Liars rimane fedelissimo al suo carattere instabile, la ragazza compare e scompare come il sole in una giornata nuvolosa, scommetto che andrebbe tanto d’accordo con Vanessa di Gossip Girl.

Tra false speranze e clamorosi bluff, questi personaggi secondari ci hanno incuriosito all’inizio e infastidito dopo, in alcuni casi neanche li ricordiamo. Purtroppo quando si hanno di fronte protagonisti ben strutturati, che ci trasmettono un ventaglio di emozioni variegate, è inevitabile relegare in un angolino buio i più deboli che ahimè ci risultano inutili.

LEGGI ANCHE – Gossip Girl: i 10 retroscena che forse non conoscevate sula serie