Uno dei temi che ad oggi ci prende di più nelle articolate trame è sicuramente quello che riguarda le famiglie disfunzionali delle serie tv. Queste famiglie, caratterizzate da dinamiche complesse, conflitti profondi e personaggi imperfetti, hanno sempre affascinato e coinvolto il pubblico televisivo. Ma oggi più che mai. Da drammatiche tragedie familiari a commedie surreali, le serie tv hanno esplorato le sfaccettature delle relazioni familiari in modi unici e coinvolgenti.
Da Bates Motel a Succession, da Yellowstone a The Umbrella Academy, queste serie ci portano nei meandri delle vite di personaggi complessi e imperfetti, offrendoci uno sguardo intimo e interessante sulle loro relazioni, le loro lotte e i loro segreti più oscuri.
Ecco le 10 famiglie disfunzionali delle serie tv più importanti
1) Bates Motel (2013-2017)
Partiamo con una delle serie tv più amate e cupe di sempre. Un vero e proprio dramma familiare dai toni dark, ispirato al film Psycho. La storia parla di Norma (Vera Farmiga) e suo figlio adolescente Norman (Freddie Highmore) che si trasferiscono in una piccola città dell’Oregon. I due comprano un motel per un nuovo inizio dopo la morte del padre di Norman. Una volta lì, entrambi iniziano a fare amicizia e a ricostruire i pezzi di una nuova vita.. Tuttavia, non occorre troppo tempo per rendersi conto che i due non sono proprio due persone ordinarie. Norman in particolar modo mostra un attaccamento morboso nei confronti della madre.
Si ispira alla relazione familiare più tossica di tutto il cinema, con il duo madre/figlio (Norma e Norman Bates) costruito principalmente su colpa, manipolazione e qualche omicidio qua e là. Mentre nel famoso thriller psicologico di Alfred Hitchcock Psycho, conosciamo immediatamente i dettagli del loro rapporto. La serie tv Bates Motel ci fa immergere poco alla volta nelle vicende. Insomma, di famiglie disfunzionali delle serie tv ne abbiamo viste tante, ma questa le batte quasi tutte.
2) Succession (2018-2023)
Tra le serie più premiate e amate di sempre troviamo sicuramente Succession, ispirata alla vita reale di Rupert Murdoch. La serie ruota attorno alla famosa famiglia disfunzionale guidata da Logan Roy (Brian Cox), un magnate d’azienda e capo di un impero multimediale. Quando sembra che il suo tempo in Waystar Royco stia per finire, deve scegliere chi dei suoi figli sarà il degno successore. Questi dunque lottano per attirare la sua attenzione ed essere nominati suoi successori.
I figli Roy sono tutti tipi di persone detestabili, patologiche e le loro personalità contrastanti finiscono per creare uno dei più intriganti programmi televisivi sulle famiglie disfunzionali delle serie tv. Kendall (Jeremy Strong) è assetato di potere, Roman (Kieran Culkin, qui trovi qualche curiosità sull’attore) è moralmente squilibrato, Shiv (Sarah Snook) è molto attenta all’identità, e Connor (Alan Ruck) è quel tipo speciale di ricco strambo prende tutto troppo sul serio. La rappresentazione della tumultuosa vita della famiglia Roy tiene gli spettatori con il fiato sospeso, incapaci di staccarsi dallo schermo. Con molti personaggi indimenticabili, la serie di Jesse Armstrong eleva le lotte di potere e i conflitti interpersonali al livello dell’arte elevata, con una famiglia totalmente disfunzionale al centro della trama.