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10 cartoni animati che sono morti troppo presto

Quante volte è capitato che una delle nostre Serie Tv preferite venisse cancellata o terminasse lasciandoci con soltanto una manciata di episodi e con l’amaro in bocca? Troppe, non è vero? Tuttavia, questo è ciò che succede anche con tanti – troppi – cartoni animati.

Oggi vi parleremo di alcuni cartoni animati che ci hanno fatto letteralmente innamorare ma che, per un motivo o per un altro, hanno incontrato la “morte” decisamente troppo presto e che, secondo il nostro parere, avrebbero potuto raccontare ancora molto altro. Sarà un viaggio dentro la nostra infanzia, ma potrebbe non essere un viaggio rassicurante.

1) LE AVVENTURE DEL BOSCO PICCOLO

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Le avventure del bosco piccolo è stato inizialmente trasmesso in Italia col titolo Volpe, Tasso e compagnia ed è andato in onda sulle reti Rai a partire dal 1993. Il cartone animato in questione, nonostante il grande successo, ha avuto soltanto tre stagioni con tredici episodi ciascuna.

La trama ruota attorno alla vita ed alle avventure di una compagnia di animali dal momento in cui sono costretti ad abbandonare la loro terra d’origine in seguito a delle attività umane. L’urbanizzazione, la caccia, l’utilizzo di ruspe e la trasformazione in discarica dell’unica riserva di acqua per le creature della zona li ha spinti infatti ad andare via dalla loro “casa”.

L’ultima stagione non è stata trasmessa interamente in Italia e, soprattutto, non è mai stata completata: anche nelle successive repliche, infatti, Le avventure di bosco piccolo terminava con la seconda stagione.

2) NANA

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Nana è un anime tratto dall’omonimo manga di Ai Yazawa, diretto da Mario Asaka e trasmesso, in Italia, su MTV Italia dal 23 gennaio 2007 al 22 gennaio 2008 e, successivamente, anche su Rai 4. L’anime in questione comprende soltanto 47 episodi e tre special (11.5 – La stanza di Junko 1, 21.5 – La stanza di Junko 2 e 36.5 – La stanza di Junko 3).

La storia si ambienta nell’odierno Giappone e ci racconta le avventure di Nana-Hachi Komatsu e Nana Osaki, due ragazze ventenni che si trasferiscono nella città di Tokyo dove si incontrano casualmente e che si ritroveranno a dividere lo stesso appartamento diventando coinquiline ed amiche.

3) FANTAZOO

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Fantazoo è decisamente uno di quei cartoni animati durati troppo poco; la serie in questione è una co-produzione nippo-olandese basata su una serie olandese di fumetti a strisce, ancora oggi pubblicata da diversi quotidiani dei Paesi Bassi, intitolata Ox Tales (I racconti del bue). Fantazoo è composta da 102 episodi di 12 minuti ciascuno, anche se molto spesso le puntate sono state trasmesse “in coppia” formando dunque 52 episodi di 24 minuti.

La trama di Fantazoo ruota attorno all’incredibile vita di Alvaro, un bue che parla romanesco e che gestisce la sua fattoria in un mondo incontaminato ed abitato da animali di ogni genere (gli Amici della Foresta). Accanto ad Alvaro c’è sempre la sua migliore amica, la tartaruga fiorentina Camilla (a volte soprannominata Gnappetta).

4) FULLMETAL ALCHEMIST

L’anime di 51 episodi Fullmetal Alchemist è stato tratto dall’omonimo manga scritto e disegnato da Hiromo Arakawa. Dalla serie a fumetti è stato inoltre sviluppato un secondo anime, intitolato Fullmetal Alchemist: Brotherhood, che è un adattamento fedele del manga in 64 puntate. La serie ha avuto così tanto successo che ha generato anche altri adattamenti tra cui film animati, romanzi e videogiochi.

La trama ruota attorno alle vicende dei giovani alchimisti Edward ed Alphonse Elric, due fratelli in viaggio per la nazione di Amestris alla ricerca della leggendaria pietra filosofale con lo scopo di riottenere i loro corpi persi durante una trasmutazione andata male.

5) LAMÙ

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Lamù è un anime tratto dall’omonimo manga shōnen, pubblicato in Giappone dal 1978 al 1987 e da cui sono stati sviluppati, oltre alla Serie Animata, anche sei film e dodici OAV (Original Anime Video).

La storia ci racconta le avventure di un gruppo di giovani liceali che vivono a Tomobiki, città immaginaria corrispondente a Nerima, Tokyo, dove frequentano l’omonimo liceo. Un giorno, però, gli Oni (creature mitologiche giapponesi) scendono dallo spazio per conquistare la Terra ed offrono ai terrestri di salvarsi: se un essere umano riuscirà a toccare le corna di Lamù (la figlia del capo degli Oni) entro dieci giorni la Terra sarà libera.

6) NIENTE PAURA, C’È ALFRED!

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Protagonista di Niente paura, c’è Alfred! è appunto Alfred, un papero giallo che indossa una sciarpa rossa. Il cartone animato in questione è basato su uno spettacolo teatrale di Herman van Veen, autore ed interprete anche della sua colonna sonora.

Niente paura, c’è Alfred! è composto da 52 episodi della durata di circa 25 minuti ciascuno ed è uno dei cartoni animati trasmessi da Italia 1 e Canale 5 negli anni ’90. La trama ruota attorno alla vita di Alfred Jodocus Kwak, primo di una nidiata di sette paperotti che vivono con i genitori in un gigantesco zoccolo nel paese di Acqualandia. Il cartone animato è particolarmente amato e degno di nota anche per i temi politici toccati: Alfred combatte infatti contro un dittatore nazista ed ospita una famiglia di papere nere fuggite dal Sudafrica.

7) WACKY RACES

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Wacky Races è il titolo di due cartoni animati, rispettivamente uno originale ed un reboot, entrambi prodotti dalla Hanna-Barbera. Il primo debuttò negli Stati Uniti nel 1968, è composto da 34 episodi ed è ispirato al film La grande corsa di Blake Edwards, incentrato su un campionato di corse automobilistiche con strane vetture guidate da personaggi altrettanto bizzarri. La serie ebbe talmente tanto successo che furono creati altri cartoni animati, spin-off dell’originale, come Dastardly e Muttley e le macchine volanti e Le avventure di Penelope Pitstop.

Il reboot di Wacky Races risale al 2017 ed è formata da 40 episodi trasmessi sul canale Boomerang, della durata di circa dieci minuti ciascuno.

8) SHAMAN KING

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Shaman King è un anime ispirato all’omonimo manga shōnen di Hiroyuki Takei. Il manga è stato interrotto prematuramente in Giappone con 32 volumi in totale e 2 speciali; l’anime, invece, conta 64 episodi e 3 speciali.

La trama ruota attorno alla vita di Yoh Asakura, il discendente di un’antichissima famiglia di sciamani, che fin da piccolo ha la capacità di vedere gli spiriti e, anziché ignorarli o spaventarsi, tenta a far amicizia con loro. Yoh inizia a frequentare la scuola a Tokyo insieme ad un ragazzo di nome Manta, che si rivela essere un intermediario nella comunicazione con gli spiriti. In Italia ci ha regalato una delle più belle sigle della nostra infanzia, cantata nientepopodimeno che da Marco Masini. Ma purtroppo abbiamo avuto modo di ascoltarla troppo poco.

9) SITTING DUCKS

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Sitting Ducks è una serie animata per bambini e ragazzi basata sull’omonimo libro risalente al 1998 scritto del canadese Michael Bedard. Il cartone animato in questione ha avuto soltanto due stagioni, entrambe comprendenti 13 episodi di circa 22 minuti ciascuno, ed è stato trasmesso in Italia a partire dal 2003.

A Qua Qua City troviamo l’anatra Bill ed Aldo, un enorme coccodrillo che viene dalla vicina città di Coccodrilia. L’amicizia tra Bill ed Aldo non può essere definita comune: le anatre sono infatti uno dei cibi preferiti dei coccodrilli. È per questo che Bill non osa avventurarsi tra le vie di Coccodrilia ed è invece Aldo che fa spesso visita al suo vicino amico per vivere insieme tante avventure entusiasmanti. In Italia è stata doppiata da Luca e Paolo e ci ricordiamo tutti le loro voci, vero?

10) LA SQUADRA DEL CUORE

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La squadra del cuore è un anime prodotto da Nippon Animation e Animax che si ispira al manga intitolato Hungry Heart, scritto e disegnato da Yoichi Takahashi, già autore anche di Capitan Tsubasa. La squadra del cuore è composto da 52 episodi trasmessi in Italia inizialmente soltanto su Sky Italia Teen Television, per poi arrivare anche su Italia 1 e Hiro.

La trama ruota attorno alla vita di Kyosuke Kano, un teppista che ne combina in continuazione di tutti i colori, e suo fratello Seisuke, che gioca nella squadra del Milan. Dopo un periodo di tempo in cui Kyosuke ha deciso di allontanarsi dal calcio, egli riprende a giocare iscrivendosi ad un club e fa la conoscenza di altri giocatori, con cui aspirerà a vincere il campionato nazionale battendo il Kokuryo, ossia la squadra più forte della regione. Purtroppo questo anime ha pagato a caro prezzo il paragone con Holly e Benji quando, sotto molti aspetti, si è rivelato essere anche più realistico.

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