Un buon piano sequenza è ciò che meglio rappresenta la potenza del cinema e della televisione, la capacità del mezzo audiovisivo di trasmettere emozioni che che possono porsi tranquillamente sullo stesso piano della realtà. Il piano sequenza segue i movimenti sul set in modo fluido e dà tutto un altro sapore alla scena, sospendendo l’incredulità meglio di qualsiasi altro mezzo tecnico disponibile in regia. Oggi analizziamo dieci dei migliori piani sequenza delle serie tv degli ultimi quindici anni, tra grandi firme, come nel caso di Boardwalk Empire con Martin Scorsese e Believe con Alfonso Cuaròn, e altre serie di successo del calibro di True Detective e Mr. Robot.
1) Boardwalk Empire – pilot
Quando scendono in campo i campioni si sente, eccome. Il primo episodio di Boardwalk Empire è stato diretto da sua maestà Martin Scorsese, che ha ben pensato di lasciare il segno regalando un esemplare piano sequenza per presentare al meglio la serie agli spettatori. Nucky Thompson è l’assoluto protagonista del pilot di Boardwalk Empire, in cui si racchiude al meglio la sua personalità, oltre che dell’intera serie. La regia di Scorsese impreziosisce un episodio già ricco di informazioni e sensazioni, come un pilot dovrebbe essere. Già dopo l’arringa di Thompson, che finge di essere un convinto sostenitore della lotta agli alcolici, i cittadini di Atlantic City vengono mostrati in festa mentre si preparano ad accogliere il proibizionismo, con un abile piano sequenza. La stessa cosa si ripete alla fine, con un grande classico del genere gangster, ovvero un montaggio alternato che mostra la beauty routine di Nucky mentre i suoi nemici vengono brutalmente assassinati, con un ulteriore piano sequenza che segue uno di loro negli ultimi attimi prima di essere rapito. In toto ci sentiamo di affermare che il pilot di Boardwalk Empire dovrebbe essere mostrato nelle scuole di cinema per la sua completezza, e non potevamo non citarlo in questa lista sui migliori piani sequenza della tv.
2) True Detective – Who Goes There
Il piano sequenza del finale dell’episodio Who Goes There di True Detective è probabilmente il più famoso di questa lista dei migliori piani sequenza, ve ne avevamo già parlato qui, e non abbiamo dubbi sul fatto che meriti una nomination. Il coefficiente di difficoltà della sequenza è molto alto, dato che comprende sia l’alternanza di location che di movimenti di macchina che accompagnano l’azione di Rust, interpretato da Matthew McConaughey. La scena comincia con la macchina che si muove all’interno della casa in cui avviene la rapina, stringendo parecchio su ostaggi e rapinatori, restituendo un senso di claustrofobia e rendendo al meglio la fretta e la tensione del clima che si respira. Dal buio dell’appartamento si passa poi all’asfissiante luce artificiale esterna, con Rust che si allontana con l’ostaggio mentre la polizia giunge sul luogo con un elicottero, altro elemento che la macchina da presa non si lascia sfuggire, tornando subito dopo sul soggetto principale senza alcuna interruzione. Dopo di che prosegue la fuga di Rust, seguito a passo d’uomo in modo davvero naturale.
3) Daredevil – 1×02
Daredevil è una delle serie che ha sfruttato di più la tecnica del piano sequenza. Nella prima stagione, precisamente nel secondo episodio, c’è una scena che descrive al meglio l’intensità della genesi di Matt Murdock. La scena è molto simile a quella di uno dei piani sequenza più famosi del cinema moderno, ovvero quello presente nel film Old Boy, in cui il protagonista lotta con i nemici lungo un corridoio. La scena di Daredevil ricorda molto il senso di invincibilità e rivalsa attribuibile al protagonista della pellicola coreana, in più, il giallo acceso che fa da alone e circonda i personaggi è simbolo proprio di rinascita, e aggredisce lo spettatore trasportandolo completamente in quella dimensione, sospendendo l’incredulità della scena di lotta.
4) Mr. Robot – 3×05
Quarantadue minuti di piano sequenza, una copertura totale che ha fatto sicuramente scuola. Il terzo episodio della quinta stagione di Mr. Robot è un autentico capolavoro di tecnica, oltre che di audacia. La puntata è dedicata all’invasione della E-Corp da parte dei rivoltosi, che creano un caos estremamente difficile da contenere in un unico piano sequenza, ma si tratta di un esperimento perfettamente riuscito con un risultato davvero eccellente. La macchina da presa segue il percorso di alcuni dei personaggi nel “viaggio insano” (così definito dallo stesso regista, Sam Esmail) all’interno della E-Corp, abilmente studiato nei minimi dettagli; una scena che ha richiesto uno sforzo unico e irripetibile, probabilmente più costoso di qualsiasi altra scena di Mr. Robot, che comunque ci ha abituato davvero bene in questi termini.
5) Game of Thrones – 4×09
Poco meno di un minuto per un solennissimo piano sequenza che mostra allo spettatore il protrarsi della durissima battaglia tra i Guardiani della barriera e i Bruti di Game of Thrones, che assalgono il Castello Nero. Il piano sequenza parte da Jon Snow, che scende le scale incalzando i nemici a colpi di spada, la musica aumenta d’intensità man mano che la camera allarga la visuale sul restante campo di battaglia. La poca luminosità di scene come questa è un valore aggiunto in casi del genere, perché non serve vedere nel minimo dettaglio ciò che accade, quanto più lasciarsi trasportare dalla solennità del momento. Scena che entra di diritto tra le più d’impatto di tutta Game of Thrones.
6) The Bear – 1×07
In questo caso si tratta di un piano sequenza che copre l’intera durata dell’episodio. The Bear propone nel settimo episodio un vero e proprio capolavoro, andando a stupire lo spettatore per via del repentino cambio nello stile registico e regalando un piano sequenza straordinario di quasi venti minuti. Nell’episodio in questione, il regista decide di utilizzare tale tecnica con una funzione narrativa ben precisa, ovvero quella di rendere al meglio la frenesia e lo stress che si vivono all’interno di una cucina nei momenti di alta tensione delle ore più frenetiche del lavoro, riuscendo perfettamente nell’intento e catturando al meglio le emozioni dei protagonisti.
7) Fargo – strage di Fargo
Altro tra i migliori piani sequenza è quello che vede protagonista il diabolico Lorne Malavo, interpretato da un eccezionale Billy Bob Thornton nella prima stagione di Fargo. Questa scena si commenta da sola e concentra tutta la violenza e la sete di sangue di uno dei personaggi più spietati della storia delle serie tv, in pieno stile fratelli Coen, produttori esecutivi della serie, ispirata al loro omonimo film. Malvo ci trascina nella sua follia omicida come fa con Lester per tutta la serie, tramutando il suo animo puro in quello di un uomo corrotto e bramoso di vendetta. Due minuti in cui si catena la follia e la violenza è puro spettacolo, grazie a una magistrale regia, decisamente l’arma in più della serie e che, in questo caso, trova la sua massima espressione.
8) Hill House – 6×01
Il sesto episodio di Hill House è pieno zeppo di scene girate in piano sequenza, e lo stesso Mike Flanagan lo ha presentato come il più complesso episodio dell’intero girato. E’ stato anche pubblicato un video che mostra il dietro le quinte della realizzazione della puntata, in cui il particolare di maggiore impatto è sicuramente il rudimentale ascensore costruito sul set per la realizzazione del piano sequenza attraverso i piani della casa; una struttura regge il regista e viene calata per tutta la tromba delle scale, riprendendo il passaggio in cui i protagonisti passano da un piano all’altro, rendendo così al meglio la sensazione di terrore e ansia del momento, in uno dei passaggi chiave dell’intera serie, oltre che uno dei momenti più spettacolari dal punto di vista registico.
9) How I Met Your Mother – 2 minutes date
Sicuramente uno dei piani sequenza più romantici nella storia della televisione recente, quello in cui Ted Mosby dichiara le sue intenzioni a Stella, accontentandosi di un appuntamento di soli due minuti per via degli impegni familiari della madre single. La scena è molto breve e intensa, si tratta di un piano sequenza di poco più di due minuti in cui Ted e Stella passano da un ristorante all’altro, spostandosi in realtà di pochissimi metri, per consumare una serata romantica in fretta e furia. La camera segue il movimento dei due concentrandosi sull’intimità della scena, non rinunciando all’ilarità con le battute del protagonista che smorzano il clima estremamente romantico che si va a creare anche grazie alla presenza del brano Thirteen dei Big Star. Una scena che i fan di How I Met Your Mother hanno sicuramente adorato, nonostante i risvolti finali della relazione, e che avrà sempre il suo fascino anche grazie alle tipiche case newyorkesi sullo sfondo.
10) Believe – pilot
Un altro big name del cinema presente in questa lista dei migliori piani sequenza è sicuramente Alfonso Cuaròn, capace di aprire le danze della serie televisiva brodetta dalla NBC, Believe, con un piano sequenza piuttosto complesso, interamente realizzato a bordo dell’auto della famiglia Adams. La scena in questione è una delle iniziali del pilot firmato dal regista messicano, e riprende il momento dell’incidente catturando al meglio la drammaticità del momento, per cui il tranquillo viaggio in macchina di una famiglia si trasforma in un incubo in pochissimi istanti, seguendo il dramma sui volti dei protagonisti e accompagnando l’azione dell’intera scena. Quando in cabina di regia si siedono i migliori, c’è ben poco da fare.
