Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » Film » 8 film che forse non sapevi fossero stati girati (anche) in Italia

8 film che forse non sapevi fossero stati girati (anche) in Italia

Ci sarà un motivo se ci chiamano il bel paese, anzi, ce n’è sicuramente più di uno. Oltre al buon cibo e alla sconfinata cultura che si respira in ogni dove, l’Italia è stata spesso scelta come location per via dei suoi paesaggi suggestivi, delle sue viste mozzafiato e dei luoghi misteriosi e incantevoli che tutto il mondo ci invidia. Ci sono tantissimi film internazionali ambientati nel nostro paese, e oggi abbiamo provato a raccogliere una lista contenente alcuni tra quelli più insospettabili. Con buona pace di Martin Scorsese, che più che altro ha utilizzato studi italiani, c’è da dire che il nostro preferito in lista è senza dubbio Bernardo Bertolucci, che per le riprese de L’ultimo imperatore ha scelto di girare almeno una scena in Italia. Orgoglio nazionale!

1) La passione di Cristo 

l'ultimo imperatore

Forse questo è uno dei casi meno eclatanti presenti in lista, eppure vale la pena inserirlo dato che è stato realizzato interamente nel nostro paese in località decisamente suggestive. Il film di Mel Gibson è infatti stato girato completamente in Italia, con una Gerusalemme d’eccezione ricreata tra Cinecittà, per quanto riguarda le scene in interni, e la meravigliosa Matera. Su tutte le scene spiccano senza dubbio quella dell’ultima cena e soprattutto la crocifissione di Gesù, interpretato da Jim Caviezel, nella quale si vedono gli scorci mozzafiato del paesaggio circostante. Nonostante il film abbia diviso la critica, venne nominato agli Oscar, tra gli altri, per la miglior fotografia, e siamo sicuri che l’ambientazione abbia fatto il suo in merito a tale riconoscimento.

2) Cliffhanger – L’ultima sfida

Il film con protagonista Sylvester Stallone è ambientato tra le Montagne Rocciose degli Stati Uniti, ma per ricreare il suddetto paesaggio la scelta ricadde sulle nostre Dolomiti, che fanno senza dubbio un bel lavoro in quanto a scenografia e spettacolarità. Le riprese vennero realizzate soprattutto tra Cortina d’Ampezzo e il Trentino-Alto Adige e, per comodità, anche alcune scene d’interni vennero realizzate nell’ex Centro Direzionale Alitalia di Roma, ormai abbandonato. La scelta delle Dolomiti è presto motivata dal fatto che queste siano ritenute molto più spettacolari e scenografiche delle montagne statunitensi. Non ce ne vogliano gli americani, ma essendo di parte non ci sentiamo di mettere in dubbio tale verità.

3) Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma

l'ultimo imperatore

Per le riprese del quarto film della saga di Guerre Stellari le location furono diverse, tra cui gli studi inglesi di Leavesden, la Tunisia e la nostra Italia. Infatti, George Lucas convinse la produzione ad utilizzare la maestosa Reggia di Caserta per ricreare il famoso palazzo reale di Naboo. La Reggia è probabilmente il sito più famoso utilizzato in un film all’interno di questa lista e, per effettuare le riprese, nei pochi giorni di set venne chiuso al pubblico, dando la possibilità a Lucas, Liam Neeson, Natalie Portman e compagnia bella di godersi la meraviglia del luogo e il privilegio di recitare al suo interno.

4) Maria Maddalena

Il film di Garth Davis del 2018, con protagonisti Joaquin Phoenix e Rooney Mara insieme a Chiwetel Ejiofor, è stato girato tra Italia, Spagna e Malta. Analogamente a La passione di Cristo, gran parte delle scene clou sono state realizzate in quel di Matera, oltre che nei pressi di Napoli, Trapani, San Vito lo Capo, Custonaci e altre bellissime località del Sud Italia. Il film non convinse la critica e pensate che incassò molto più in Italia che negli Stati Uniti. Cominciamo a pensare che agli americani non vada troppo a genio essere snobbati in quanto a location.

5) Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith

l'ultimo imperatore

Ancora una volta Star Wars, ancora una volta il grande George Lucas, che ha sicuramente un debole per l’Italia. Infatti, per la realizzazione della spettacolare scena del pianeta Mustafar, il regista fece di tutto per convincere la produzione a sfruttare l’imminente eruzione dell’Etna, in Sicilia, nel 2002. Il tutto non era stato pianificato, ma il regista fiutò l’imperdibile occasione, riuscendo a spedire alcuni membri della troupe a riprendere il fenomenale accadimento e ottenendo così una scena spettacolare e unica tra i fuochi e la lava del maestoso vulcano.

6) L’ultimo imperatore

l'ultimo imperatore

Il capolavoro di Bertolucci non poteva non avere qualche collegamento con il paese del regista. Infatti, la scena ambientata al Country Club di Tientsin è in realtà stata realizzata tra le mura del Salone Moresco del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore, in Emilia Romagna, scelto proprio per il suo particolare stile che comprende, tra le altre, eleganti influenze asiatiche. La cosa che rende il tutto così sorprendente è che Bertolucci scelse di girare soltanto tale scena in Italia, oltre a qualche interno in cui sfruttò gli studi di Cinecittà, mentre tutto il resto del film è rigorosamente ambientato in Cina. Forse il compianto regista aveva nostalgia di casa, ma ad ogni modo a noi piace pensare che tutto ciò non fosse altro che un omaggio alla sua terra, per il film che gli valse numerosi premi e lo consacrò nell’olimpo del cinema internazionale.

7) Avengers: Age of Ultron

Altro film in cui, per forza di cose, le location sono le più disparate. Realizzato tra Corea del Sud, Sudafrica, Stati Uniti, Inghilterra, Bangladesh e quant’altro, c’è spazio anche per l’Italia in questo asset multi culturale. E in particolare, la scena della fortezza dell’Hydra, che altri non è che il Forte di Bard fatto costruire dai Savoia in val d’Aosta nel diciannovesimo secolo. La struttura è stata utilizzata sia nelle scene più ampie, per via della sua suggestività, sia in quelle più ravvicinate, come quella dell’atterraggio di Iron Man, per citarne una, sfruttando così le incantevoli viuzze che la circondano.

8) Gangs of New York 

l'ultimo imperatore

Chiudiamo con una chicca che però, onestamente, stona un po’ in questa lista. Infatti, se finora abbiamo citato location mozzafiato e paesaggi incantevoli, chiudiamo il discorso con il caso di Gangs of New York di Martin Scorsese, con protagonisti Leonardo DiCaprio e Daniel Day-Lewis. Il film, che uscì poco tempo dopo l’attentato dell’11 settembre, non poteva essere ambientato in quel di New York per ovvi motivi, e venne dunque spostato, per volere della produzione e del buon Scorsese, in quel di Cinecittà, a Roma. Stona per il semplice fatto che non venne sfruttata alcuna location italiana, essendo ovviamente ambientato in una New York d’altri tempi, bensì vennero utilizzati gli ampi spazi degli studi romani per ricreare un set che comunque ha lasciato il segno nell’economia visiva del film.

Scopri Hall of Series Plus, il nuovo sito gemello di Hall of Series in cui puoi trovare tanti contenuti premium a tema serie tv!